progettare
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OTTOBRE
2016
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così realizzati hanno una buona affi-
dabilità. Il vantaggio dato dall’utilizzo
del Profinet si riflette sulla parte pneu-
matica, perché è possibile dividere
l’impianto indiverse zone, portandoad
una più semplice manutenzione e ge-
stione generale”, spiega Pobbiati. “La
collaborazione con SMC è efficiente: si
lavora a stretto contatto con i tecnici e
gli ingegneri, le risposte risolutive alle
nostre richieste sono sempre veloci
e anche nell’emergenza si è sempre
arrivati a una soluzione funzionale.
Come Tecnofirma lavoriamo sempre
sul filo del rasoio, i tempi di consegna
sono costantemente più brevi e i nostri
clienti sempre più esigenti: in SMC
abbiamo trovato un fornitore in grado
di stare al passo con le nostre logiche,
che sono poi le leggi del mercato di
oggi. Stiamo attualmente portando a
termine una commessa importante:
per questo progetto specifico SMC è
stata per noi fondamentale”, afferma
Pobbiati. Importante, quindi, il dialo-
go diretto, la confidenza e sincerità
reciproca, che stanno alla base di un
rapporto di successo. “SMC ci per-
mette di adottare soluzioni alternative
in corso d’opera che ci consentono di
non incorrere in difficoltà con il nostro
cliente. Come componentistica e pro-
dotti utilizziamo gruppi di trattamento
aria, valvole e cilindri, raccorderia,
insomma un panorama completo di
soluzioni”, conclude Pobbiati.
pressionenegli impianti di lavaggio, da
300 a 1.000 bar, e siamo stati la prima
azienda del settore a certificarsi ISO
9001, nel 1992”, indica Goi.
Tecnofirma è una realtà che guarda al
mondo come mercato di riferimento:
il 60% del fatturato proviene, infatti,
dall’export dove Stati Uniti, Europa,
Brasile e Asia rappresentano le aree
di maggiore interesse, tanto che in
Cina è presente una società, sempre
parte della holding, che produce per il
mercato locale. “I nostri impianti sono
rinomati per essere estremamente af-
fidabili e realizzati seguendo le precise
indicazioni del cliente. Ogni commessa
prevede sfide progettuali: il mercato
dell’automotive, in particolare, è in
continua evoluzione e per starne al
passo la ricerca è fondamentale - spie-
ga Edoardo Pobbiati, direttore operati-
vo di Tecnofirma -. Annoveriamo tra i
nostri clienti attori di primo piano quali
il Gruppo FCA, Renault, Volkswagen,
Fiat Industrials, Marelli, Automotive
Lighting”.
Una stretta collaborazione
“In quest’ottica di ricerca costante
dell’eccellenza, collaboriamo conSMC
Italia da molti anni e, in particolare,
negli ultimi 4 anni il rapporto si è in-
tensificato. Spesso è il cliente stesso
a chiedere soluzioni particolari, come
nel caso della gestione della trasmis-
sione tramite Profinet che ci ha portato
a rafforzare decisamente il rapporto
commerciale conSMC”, continuaPob-
biati. La connessione su Bus di campo
Profinet è in origine più costosa, ma
permette un rientro dell’investimento
immediato grazie alla riduzione del co-
sto della manodopera, alla flessibilità
della progettazione e all’assenza di un
ulteriore surplus di investimenti legato
alla sostituzione del PLC. “Gli impianti
MACCHINE UTENSILI
DOSSIER
Manifold di valvole SY con nodo seriale EX600 di SMC. Manifold di valvole SY con nodo seriale EX600 e sotto avviatore progressivo serie EAV + valvola di si-
curezza doppia serie VP744.
SMC permette di adottare soluzioni alternative in corso d’opera per rispondere alle mutate esigenze del cliente