progettare
400
SETTEMBRE
2016
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avrebbe comportato un esborso di
contante di ben 4 milioni di euro,
oggi con la macchina di Payprint ne
basterebbe uno solo.
Salto tecnologico
Nella storia aziendale di Payprint sono
stati realizzati vari tipi di lettori, di varie
dimensioni. Inquestocasoperòc’èsta-
toun vero e proprio saltodi tecnologia;
tutto il progetto è stato concepito ex
novo: “Naturalmente c’è dentro tutta
la nostra esperienza basata su anni
di prove, di macchine e dispositivi
studiati, messi a punto, perfezionati
– dice William Iori - ma c’è un’altra ca-
ratteristica che fa di questo sistema un
dispositivo totalmente innovativo, vale
a dire la costruzionemodulare. Nell’ot-
tica di ottimizzare ogni configurazione
a seconda dell’applicazione, abbiamo
letteralmente inventatounmododi co-
struzione che ne facilita enormemente
l’assemblaggio, in base alle necessità
del gestore. Per esempio, talvolta c’è il
bisogno (o la convenienza) di riciclare
uno o più tagli. A volte uno solo ba-
sta, in altri casi ne occorrono diversi,
dipende anche dal servizio che si vuole
offrire alla clientela: la possibilità per
esempio di inserire una banconota
da 50 euro potrebbe comportare un
maggior numero di banconote come
resto. Quindi lamodularitàdellanostra
macchina con riciclatore e accatastato-
re consente di assemblare un sistema
in varie versioni con estrema velocità e
semplicità. I moduli di riciclo possono
essere assemblati in numero
da 1 a 4. Oltre a ciò, è allo
studio anche un modulo di
erogazione banconote che
avrà una duplice funzione.
Eccetto pochissime ecce-
zioni, le banconote devono
essere caricate una per volta
dispositivo che accoglieva le banco-
note e un erogatore per l’emissione
del resto; da una parte banconote
vengono incassate, tipicamente tagli
grandi, dall’altra banconote di taglio
più piccolo vengono erogate come
resto, caricate all’inizio della giornata
dal gestore.
Una gestione più razionale
In questo modo però, ci sono due
‘tesori’ totalmenteseparati, commenta
William Iori, chairman dell’azienda
modenese: “La nostra soluzione pre-
vede un solo deposito, così i rischi
derivanti dalla presenza di contante
vengono più che dimezzati. Infatti, nel
caso tradizionale ci sono, poniamo,
zero banconote in ingresso e cento co-
me resto: le seconde escono di scena,
ma le prime vengono immagazzinate
e non più toccate; in breve il sistema
si ferma per esaurimento della do-
tazione. La nostra macchina, invece,
divide le banconote nei vari cassetti,
fino a quattro tagli diversi, e le ricicla
continuamente. La giacenza media si
riduce quindi a un quarto, rispetto alle
macchinedellagenerazionepreceden-
te. In una città come Roma o Milano le
biglietterie automatiche per i trasporti
pubblici potrebbero giovarsi di una
giacenza media di 2-3mila euro con-
tro ben 10mila attuali per ogni cassa
automatica!”.
Inoltre notevoli vantaggi derivano
dalla minore quantità di contante: se
prima una dotazio-
ne plausibile di
400macchine
Corsi personalizzati
e flessibili
Solid World, società specializzata nelle Soluzioni
3D per la progettazione e lo sviluppo prodotto e
partner di Dassault Systèmes per la rivendita delle
Soluzioni SolidWorks, rivolge grande attenzione
all’addestramento dei propri utenti, organizzando
regolarmente una vasta gamma di attività tese
a esaminare, approfondire e spiegare ogni as-
petto delle numerosissime funzionalità offerte
dal sistema SolidWorks. Accanto ai corsi standard,
SolidWorld organizza anche corsi di formazione
personalizzati e flessibili. I cosiddetti ‘Corsi Cam-
pus’ rappresentano un appuntamento mensile
importante per migliorare la propria conoscenza
del sistema. Il web è sempre più protagonista
nell’addestramento: ogni due settimane lo staff
tecnico di SolidWorld organizza corsi in rete per
approfondire funzionalità di SolidWorks. L’utilizzo
della rete consente ai progettisti partecipanti di non
abbandonare la propria attività per tutto il giorno,
e di essere nuovamente operativi subito dopo il
corso, della durata di un paio d’ore. I partecipanti
hanno la possibilità durante l’evento di ‘alzare la
mano’ e di fare domande, analogamente a quanto
succede durante un corso tradizionale. L’attenzione
particolare di SolidWorld verso la divulgazione è
testimoniata anche da una grande biblioteca di
video corsi, ‘lezioni’ che raccontano non i comandi
ma le funzionalità, ovvero come creare singoli
particolari (cuscinetti, staffe, viti e innumerevoli
altri componenti). SolidWorld mette a disposizione
ben 700 ‘tutorial’ di cinque minuti ciascuno tra i
quali scegliere quello di cui si ha bisogno.
Payprint realizza vari tipi
di apparecchiature automatiche
lettori/erogatori di banconote.