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attraverso la connettività, l’Internet

of Things e le potenzialità che tutto

questo può rappresentare in termi-

ni di manutenzione predittiva, effi-

cienza e servizi abilitati da queste

tecnologie. Con una parte riservata

alla realtà aumentata e al software

industriale abbiamo completato il

panorama del Know-how 4.0 e il

risultato è stato un filo di Arianna

che ha guidato il visitatore lungo il

percorso”.

Presentati gli scenari del futuro

Il primo giorno di manifestazione si

è aperto con il convegno di Cisco: la

terza tappa di IoETalks sulla Fabbrica

Digitale. “Abbiamo scelto Parma e la

collaborazione con SPS Italia perché,

coerentemente con la nostra storia

e il nostro futuro, crediamo che l’u-

tilizzo di Internet possa dare uno

straordinario contributo alla digitaliz-

zazione delle industriemanifatturiere

- ha commentato Agostino Santoni,

amministratore delegato di Cisco

Italia -. Le persone sono e saranno al

centro del cambiamento; utilizzando

in modi innovativi macchine sempre

più intelligenti e connesse alla rete

creeremo opportunità di crescita, ri-

cavi e occupazione nel nostro Paese”.

LENZE

ha presentato i nuovi inverter i500 con la loro

semplicità d’uso grazie alla diagnostica Wireless LAN

e all’intelligente app. Oltre alla diagnostica tramite lo

strumento per il PC Lenze Easy Starter, ora è anche

disponibile un’applicazione per smartphone, che stabili-

sce nuovi standard per un’intuitiva messa in servizio e

diagnostica degli inverter. Quest’anno a SPS IPC-Drives

di Parma sono stati presentati nuovi aggiornamenti e

funzionalità della innovativa serie i500: oltre ai bus

di campo attuali, è ora possibile la comunicazione

anche attraverso EtherCAT, Ethernet / IP e Profinet.

In fiera viene anche presentato un incremento di

potenza del modulo di alimentazione da 45 a 75 kW.

Sono disponibili tre interfacce per la messa in servizio,

l’impostazione dei parametri o la diagnostica: tastiera,

interfaccia USB o modulo Wlan.

Nell’area Know-How 4.0, all’insegna dell’innovazione e Industry 4.0,

FESTO

ha esposto una

fedele riproduzione del suo Multi-Carrier-System: un nuovo sistema di trasporto a motore

lineare sviluppato in collaborazione con Siemens, per gestire i processi di intralogistica nella

Smart Factory 4.0. La sua meccanica modulare garantisce un’estrema flessibilità di applica-

zione, che esalta le prestazioni delle applicazioni nei settori food, packaging ed assembling,

disponibile in closed-loop per dinamiche estreme e per un posizionamento di finissima

precisione. Il movimento dei carrelli, che vengono introdotti e rimossi liberamente in un

sistema di trasporto flessibile, diventa rapidamente adattabile a diversi formati, dimensioni,

tipologie di prodotto e persino alle esigenze stagionali.

Il secondo giorno è stato caratte-

rizzato dall’incontro ‘Automazione

e manifattura, il binomio del 4.0 in

Italia’. Giuliano Busetto, presidente

di Anie Automazione, ha presentato

i risultati dell’Osservatorio dell’indu-

stria italiana dell’automazione 2016.

“È una tradizione ormai presentare

i nostri dati a Parma, in occasione

della fiera - ha indicato Busetto -. Il

comparto dell’automazione in Italia è

cresciuto mediamente del 5% annuo

dal 2012 a oggi e il fatturato totale ge-

nerato nel mercato dell’automazione

manifatturiera nel 2015 è cresciuto

del 7,3% raggiungendo i 4,2 miliardi

progettare

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