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progettare

398

MAGGIO

2016

41

nizzareprodotti, naturaevita’. Inquesto

contesto, la sostenibilità rappresenta il

fulcrodi tutte le attivitàdell’azienda, dai

diversi settori industriali alla ricerca e

sviluppo, dalla gestione delle diverse

sedi alla gestione delle risorse umane.

“Viviamo la nostra mission per primi.

Abbiamo costruito uno spazio vita-la-

voro aperto e informale per tutti, com-

preso il management - afferma Guido

Porro, CEO di Dassault Systèmes Italia

ed Euromed - che accosta componenti

tecnologiche e commerciali, per met-

tere in comunicazione fra loropersone

molto diverse per skill e talenti”.

Il giovane amministratore delegato,

che dirige la filiale italiana da tre an-

ni, è pienamente convinto che la co-

municazione della collettività alimenti

la crescita di ciascuno e sviluppi le

competenze trasversali, fondamentali

nel mondo del lavoro di oggi, per

premiare le idee e i risultati, al di là

delle funzioni e dei ruoli.

“Negli ultimi anni abbiamo verificato

che questa è una strategia che premia

- continua Porro -. I nostri spazi sono

ora flessibili, pienamente utilizzati e

sostenibili: la sala riunioni è anche una

grande sala demo, ma si presta pure

a momenti ricreativi, di benessere

o di lavoro non strutturato, come in

occasione dei corsi aziendali di yoga e

di pilates, epersinodi divertimento co-

me i tornei di calcetto o di ping-pong.

Un’altra componente speciale sarà lo

showroom, uno showdi capacità delle

persone, che darà rilievo fortissimo ai

nostri successi e alle best practice e

tecnologie applicate dai nostri clienti”.

Lavorare diversamente

Per Dassault Systèmes Italia, le perso-

ne devono avere il piacere di venire

in ufficio devono poterlo raggiungere

facilmente con i mezzi di trasporto

pubblici, essere facilitate nel conciliare

tempoprivato e professionale,mentre

il lavoro deve essere anche fonte di

una socializzazione arricchente, ecco

perché fra le modalità operative in

Italia troveranno spazio ‘web commu-

nities’, forme di desk sharing e smart

working come continuum del coinvol-

gimento fisico nelle varie attività, dalle

più impegnative a quelle più formative

e anche ludiche. Così si attraggono i

talenti più promettenti.

Una linea di condotta, quella italiana,

totalmente coerente con il trendgloba-

le dellamultinazionale che quest’anno

è salita al secondo posto della classi-

fica Global 100 di Corporate Knights,

che elenca le 100 aziende più soste-

nibili al mondo nel 2016. Dassault

Systèmes, dopo cinque anni conse-

cutivi di presenza nelle top 100, ha

compiuto un vero e proprio balzo in

avanti dal 17° posto del 2015 ed è ora

la prima fra le aziende tecnologiche.

La classifica Corporate Knights Global

100 è riconosciuta a livello mondiale

come punto di riferimento per l’ana-

lisi e la valutazione della sostenibilità

delle imprese. Le posizioni vengono

assegnate valutandodiversi parametri

(KPI) dal punto di vista ambientale,

sociale, finanziario e della capacità di

innovazione.

Molte aziende presenti nella classifica

Global 100 del 2016 sono clienti della

stessa Dassault Systèmes. La piattafor-

ma3DExperiencediDassaultSystèmes

aiuta queste realtà a trasformare il

modo in cui progettano, producono e

assistono i loro prodotti. Gli applicativi

digitali della piattaforma 3DExperience

consentono alle aziende di ‘pensare

fuori dagli schemi’ per quanto riguarda

la collaborazione, l’intelligenza delle

informazioni e l’invenzione di soluzio-

ni ‘dirompenti’ che possano avere un

impatto positivo sulla società.

Attraverso una strategia che punta a

ottimizzare e trasformare le proprie

attività con l’obiettivo di ridurre l’im-

pronta ambientale, Dassault Systèmes

ambisce a essere un’azienda ‘net posi-

tive’, cioè una realtà con un ‘saldo po-

sitivo’ fra il valore offerto dalle proprie

soluzioni e l’impatto negativo della

propria attività.Aquesto scopo, recen-

temente l’azienda ha collaborato con

l’Università di Harvard per realizzare

uno studio di ‘handprinting’.

A sinistra, Guido Porro, amministratore delegato Dassault Systèmes italiana; a destra, un’immagine della nuova sede aziendale.