Software
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progettare
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•
settembre
2015
mentazione esaustiva e mostrano
molte funzionalità utili - ha spie-
gato Littmarck -. Potete lanciare
queste app per capire come in-
viare automaticamente email con
i report delle simulazioni, creare
animazioni, eseguire operazioni di
ottimizzazione ed effettuare stime
di parametri, ma anche importare
dati sperimentali e gestire tabelle.
Tutte le demo possono essere mo-
dificate, mentre i form, gli oggetti
e i metodi possono essere copiati e
usati come punto di partenza per la
creazione di app personalizzate”.
Gli utenti di Comsol Multiphysics
possono ora scorrere e aprire i
modelli e le app senza le licenze
dei moduli utilizzati per realizzarli
e possono intervenire con opera-
zioni aggiuntive di postprocessing
sui risultati già disponibili.
Questo aggiornamento avrà un
notevole impatto sulla produtti-
vità, dal momento che gli utenti
potranno esaminare qualsiasi file
Comsol e, anche se la simulazio-
ne non potrà essere nuovamente
lanciata, sarà possibile verificare
quali funzionalità sono state usate
e lavorare facilmente sui modelli e
sulle app creati da altri.
Comsol Multiphysics
e i suoi moduli
La Versione 5.1 introduce anche
numerose novità e miglioramenti
alle funzionalità già esistenti in
Comsol Multiphysics e nei suoi
moduli aggiuntivi.
Per qualsiasi modulo sono ora
disponibili componenti a geome-
tria parametrica pronti all’uso ed
è stata creata una libreria di parti
geometriche specifiche per Micro-
fluidics Module, Mixer Module,
Ray Optics Module e Structural
Mechanics Module. Ray Optics Mo-
dule e Wave Optics Module sono
stati potenziati con l’aggiunta del
nuovo Optical Materials Database.
Riassumiamo di seguito, per ra-
gioni di spazio, solo alcune tra le
ulteriori novità introdotte.
Geometria e mesh: riconoscimento
delle superfici per mesh importate,
semplificazione delle superfici nella
conversione da mesh a geometria,
nuove funzionalità per importazio-
ne del formato Nastran.
Strumenti di modellazione, studi
e visualizzazione: visualizzazione
di una soluzione fuori dalla griglia
computazionale - o mesh - utile per
campi lontani nelle onde elettro-
magnetiche e acustiche.
Elettromagnetismo: nuovo stru-
mento per l’analisi di bobine con
avvolgimenti multipli a sezione
variabile.
Meccanica: nuova interfaccia mul-
tifisica per dilatazioni igroscopiche
nello Structural Mechanics Modu-
le. La modellazione delle membra-
ne considera ora anche i materiali
non lineari.
Gli elementi truss possono essere
modellati includendo plasticità e
molle non lineari.
Nuova interfaccia multifisica local
thermal non-equilibrium nell’Heat
Transfer Module per il trasferi-
mento di calore nei mezzi porosi.
Interfaccia ray acoustics nell’Acou-
stics Module per la modellazione
di graded media e fluidi con atte-
nuazione.
Fluidodinamica: possibile combi-
nazione tra flussi in mezzi porosi
e flussi turbolenti; i domini porosi
possono essere non confinati con
l’ausilio di elementi infiniti.
Chimica: nuova interfaccia che
accoppia la concentrazione dalla
macroscala alla microscala in un
fluido a pellet.
Multifunzione: nuove interfacce
multifisiche per le interazioni cam-
po-particella e fluido-particella.
Per conoscere in dettaglio tutte le
novità incluse nella Versione 5.1
basta visitare il sito di Comsol,
nella sezione ‘Novità della versio-
ne 5.1’.
L. Gabusi - Comsol Srl
Nella demo della app Heat Sink with Fins l’utente può individuare la quantità di calore dissipato per
varie configurazioni, incluse velocità e temperatura dell’aria in ingresso.