SCENARI
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progettare
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GIUGNO
2015
zazione che abbiamo avviato da
diversi anni ci porta ad estendere
costantemente la nostra gamma di
prodotti - spiega Mauro Cominoli,
direttore generale di Varvel - nel
tentativo di soddisfare ogni tipo-
logia di richiesta e applicazione,
sia attraverso una modularità che
permette la personalizzazione del
montaggio in base alle proprie
necessità, sia con la progettazio-
ne e la realizzazione insieme ai
clienti di prodotti personalizzati,
raggiungendo un livello di custo-
mizzazione totale”.
Celebrazioni e un nuovo look
I festeggiamenti per il sessante-
simo sono un modo per ripercor-
rere, tra eventi e strumenti come
il nuovo sito, ma anche social
network, house organ, video a-
ziendale e un rinnovato company
profile, una storia in cui, oltre al
lavoro, una cura particolare è sem-
pre stata posta nei confronti della
qualità, dell’impatto ambientale e
delle persone, come testimoniano
le diverse certificazioni ottenute
nel corso degli anni. Il nuovo sito
è infatti una piattaforma operativa
che si inserisce in un processo di
informatizzazione già anticipato
dall’adozione del sistema gestio-
nale SAP e del nuovo CRM, per
un’interattività sempre più per-
formante e la volontà aziendale
di una maggior connessione con
il proprio mercato, con il raffor-
zamento della multicanalità. Con
lo stesso spirito, Varvel, giunta al
traguardo dei 60 anni dalla propria
fondazione, ha scelto di pubblica-
re il nuovo company profile azien-
dale: una veste grafica rinnovata,
dove ai colori tradizionali si as-
socia un contributo iconografico
attento a valorizzare la storicità e
anche la grande innovazione che
caratterizza i prodotti dell’azienda
bolognese, fanno della presen-
tazione aziendale un’esperienza
molto particolare. Il passato si in-
treccia infatti al forte slancio verso
il futuro, attraverso un processo di
internazionalizzazione che ha por-
tato il marchio in tutti i continenti
e in oltre 60 Paesi. Dai processi
produttivi all’automazione, dalla
logistica ai moderni controlli fino
alle avveniristiche soluzioni su cui
si concentra il lavoro del reparto
ricerca e sviluppo, la nuova pre-
sentazione aziendale tocca tutti
gli aspetti che fanno di Varvel
Horizon 2020, pronti per la fase II
Il futuro è sempre più vicino. Varvel è i pronta a presentare la seconda fase del progetto
che l’ha vista includere nel Programma Europeo Horizon 2020. L’azienda si è aggiudicata
l’accesso - ottenuto soltanto da 20 imprese in tutta Italia di cui solo 2, compresa Varvel, nel
panorama bolognese - al progetto che consentirà di poter disporre delle risorse per concretizzare
l’avveniristica idea di innovazione tramite uno studio di fattibilità mirato e approfondito per
la realizzazione di un riduttore smart. La fase II ha visto nel marzo scorso la presentazione
dell’elaborato, con successivo inizio lavori previsto per settembre 2015. L’obiettivo di questo
nuovo step è la realizzazione di un riduttore a vite senza fine nelle grandezze 28, 40 e 50,
esente da manutenzione. Un progetto ambizioso, della durata di 24-30 mesi ed un ammon-
tare complessivo di 1.200.000 euro. Il Programma Europeo rappresenta di fatto la naturale
e sperata evoluzione di un processo di sviluppo in cui l’azienda ha dimostrato un impegno
costante nel corso dei decenni. “Siamo consapevoli che la riuscita potrebbe davvero portare
a un rivoluzionario prodotto dalla enormi, positive ricadute sulla collettività, in termini di
efficienza, riduzione dell’impatto ambientale, risparmio energetico, sicurezza e queste sono
ulteriori motivazioni che ci spingono ad ottenere il risultato auspicato”, confermano Francesco
Berselli e Mauro Cominoli, presidente e direttore generale di Varvel.