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fluidotecnica

413

APRILE

2018

modo conveniente di aumentare le

funzionalità della scheda eliminan-

do nel contempo l’interfacciamento

analogico e rendendo disponibili

una serie di parametri utili alla

diagnostica.

Il binomio assi idraulici e assi elet-

trici richiedono prestazioni, preci-

sione, alta dinamica e standardizza-

zione delle interfacce elettroniche.

Duplomatic MS ha sviluppato una

serie di valvole con elettronica di-

gitale e bus di comunicazione

industriale ad alte prestazioni che

integra funzioni di posizionamento,

rendendo facilmente intercambia-

bile l’uso di assi idraulici ed elet-

trici, massimizzando così i benefici

per gli utilizzatori, che possono

contare su un supporto qualificato

ed equilibrato nella proposta di

soluzioni.

Da segnalare la gamma di cilindri

elettrici per coprire le esigenze di

durata, qualità e forza elevata pro-

ponendo una valida alternativa alla

soluzione oleodinamica per alcuni

impieghi specifici. Il cilindro elet-

trico è dotato di azionamento con

funzionalità di posizionatore. La

gamma è molto ricca sia in termini

di meccanica, sia di driver elettro-

nico e motorizzazioni con soluzioni

stepper, con controllo vettoriale

e brushless. La disponibilità tutti

SCENARI

i principali bus di comunicazione

rende il prodotto facile da inter-

facciare e in linea con industria

4.0. Il prodotto è pensato anche

per sostituire cilindri pneumatici

in quelle applicazioni ove si vo-

glia migliorare la prestazione e la

controllabilità salvaguardando gli

ingombri e la semplicità d’impiego.

Una ripresa concreta

Grazie alla tecnologia e a questa or-

ganizzazione Duplomatic si presen-

ta al mercato con le carte in regola.

“Il momento è positivo - rimarca

Maddalon -, componenti e sistemi

per produrre possono e potranno in

futuro dialogare tra loro. L’utilizzo

del web e l’intelligenza artificiale

possono davvero fare la differenza

tra soluzioni tecnologiche. La con-

correnza dei Paesi a minor costo

della manodopera potrebbe essere

superata”. Sistemi e macchine fles-

sibili, di qualità, efficienti e pro-

duttive saranno sempre più alla

portata di tutte le aziende. Fino a

qualche anno fa le soluzioni erano

complesse, difficilmente integrabili

e difficili da applicare. Ora non è più

così. Un ultimo punto. Quale sarà

l’impatto dell’industria 4.0 sull’oc-

cupazione? Maddalon conclude:

“Penso che sarà positivo. Ci sarà

una maggiore occupazione quali-

Cilindri elettrici ed elettro-

valvole con bus di campo.

ficata. Nelle PMI le professionalità

più richieste sono quelle legate alla

progettazione e alla programmazio-

ne dei prodotti e dei macchinari per

la loro produzione. Sono richiesti

tecnici, laureati e non, in grado di

interagire con robot, software e

competenze informatiche. Per far

ciò è necessario che le imprese più

avvedute investano in formazione

continua, sia dei propri dipendenti

sia degli utilizzatori. Da parte nostra,

oltre alla formazione dei dipenden-

ti, coinvolgiamo gli studenti degli

Istituti tecnici industriali della zo-

na, con la formula dell’alternanza

scuola-lavoro”.

Cosa dire. Duplomatic punta al ma-

nifatturiero basato sulla conoscen-

za. Strumento base per ottenere

risultati tangibili per i prodotti e

per i servizi connessi, non ultimo

la riduzione dei tempi di conse-

gna. Oggi, l’azienda, dal ricevimen-

to dell’ordine alla produzione, fino

alla consegna del materiale, non

supera le tre settimane lavorative.

Organizzazione, logistica e supporto

web permettono di migliorare l’ef-

ficienza. Sono molte le aree in cui

l’innovazione offre buoni risultati.

Non c’è tempo da perdere.

@gapeloso