Table of Contents Table of Contents
Previous Page  23 / 36 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 23 / 36 Next Page
Page Background

fluidotecnica

406

MAGGIO

2017

23

Denver a valutare, periodicamente,

soluzioni adeguate per quanto ri-

guarda l’automazione. “Con questa

filosofia - continua Fabbri - ab-

biamo preso in considerazione le

proposte d’automazione che ATC

Italia ci ha proposto. Un’attenta

valutazione dei singoli prodotti:

valvole, attuatori, raccordi, presso-

stati digitali, FRL ha fatto ritenere

che il rapporto qualità/costo dei

componenti era ed è di nostro inte-

resse”. Ma non è tutto, prosegue il

responsabile della progettazione: “I

componenti AirTac ci sono sembra-

ti fin da subito solidi, realizzati con

materiali di qualità e affidabili per

l’applicazione finale. Inoltre, abbia-

mo riscontrato un’ampia disponibi-

lità nel servizio post vendita, con

consulenze adeguate alle nostre

problematiche d’automazione, con

un confronto tecnico del proget-

to propositivo”. L’inserimento in

azienda del fornitore ha portato

una nuova visione nello sviluppo

dei modelli di macchine Denver.

“Investire in nuove soluzioni tecno-

logiche - dice Fabbri - ha un costo

iniziale in termini di organizzazione

e gestione del nuovo fornitore, ma

posso dire che nel caso di Air Tac

ha dato riscontri positivi. Infatti,

la nuova macchina verticale, per

la lavorazione del vetro, è comple-

tamente equipaggiata con compo-

nentistica pneumatica Air Tac”. Air

Tac è un gruppo taiwanese la cui

filiale europea ha sede a Magnago,

in provincia di Milano. La filiale

dispone di magazzini automatici

per una logistica dei prodotti più

efficiente, nonché il sistema di e-

commerce che consente agli uti-

lizzatori di verificare le giacenze in

tempo reale e inserire gli ordini con

evasione nell’arco delle 24 ore, per

gli articoli disponibili a magazzino.

Un percorso innovativo

Cosa dire. I costruttori hanno davanti

a sé un percorso di innovazione im-

portante, che non si limita alla produ-

zione della macchina, ma coinvolge

la fase precedente e successiva. Dalla

scelta dei fornitori alla manutenzione

da remoto fino all’utilizzo di robot e

automazione di processo per rende-

re più efficiente la produttività della

fabbrica. Oggi la fabbrica è declinata

in varie accezioni: smart factory, fab-

brica intelligente, industrie 4.0. Anche

Denver sta cogliendo questomomen-

to di cambiamento. “La fabbrica 4.0 è

il futuro di Denver - conclude Fabbri -.

Abbiamo realizzato isole di lavoro

completamente automatizzate, anche

con l’ausilio di robot antropomorfi. La

digitalizzazione di tutti i processi e la

loro integrazione sarà il futuro. Con

Air Tac pensiamo di aver aggiunto

competenze importanti al nostro la-

voro. Le conoscenze dovranno essere

distribuite: costruttori, fornitori e u-

tenti”. La catena del valore appartiene

a questi tre soggetti. Pena l’esclusio-

ne dal mercato.

Diversi componenti Air Tac sono utilizzati per l’automazione delle macchine.

Air Tac fornisce anche FRL e pressostati digitali.