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fluidotecnica
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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2017
i processi che richiedono tolleranze
più strette o tempi di ciclo più velo-
ci e quelli realizzati in ambienti più
puliti sono spesso ottimi candidati
per l’integrazione dell’elettroidrauli-
ca. Nelle attrezzature caratterizzate da
prestazioni più elevate, l’elettronica è
fondamentale per raggiungere livelli
adeguati.
Lamaggiore efficienza dei sistemi elet-
troidraulici può anche tradursi in una
maggiore produttività. Per esempio,
in un’applicazione di frantumazione
rocce controllata manualmente, l’o-
peratore deve monitorare e regolare
costantemente la velocità del nastro di
alimentazione per ottimizzare la resa e-
vitando inceppamenti del frantoio. Con
un controllo elettronico, questa opera-
zione può essere gestita controllando
automaticamente velocità e pressioni.
Ciò si traduce in un miglioramento
delle prestazioni e permette di ridurre
alminimo le interazioni con l’operatore.
Sviluppare una strategia
Le opportunità per implementare i si-
stemi elettroidraulici risiedono spesso
nei vari parametri che possono essere
monitorati e controllati dall’elettronica
avanzata. Gli integratori di sistemi
devono conoscere i diversi sensori
disponibili (temperatura, pressione,
portata, posizione, inclinazione e ac-
celerazione), così come le opzioni di
controllo possibili per poter valutare
dove sia possibile introdurre un’auto-
mazione aggiuntiva. Price suggerisce
anche di identificare i requisiti e gli
obiettivi fondamentali dei sistemi e
dei componenti elettroidraulici. Alcuni
buoni esempi sono il tempo di ciclo
del macchinario, la facilità d’uso, la
manutenzione, la sicurezza e il costo
totale. Gli OEM dovrebbero porsi una
domanda fondamentale: “Chi sono i
soggetti interessati?” Per poi ricorrere
a un team composto dai vari stakehol-
der per stabilire ciò che il macchinario
deve fare e come deve funzionare.
Secondo Price, nella ricerca di possi-
bili aree di integrazione dell’elettroi-
draulica, l’OEM dovrebbe tenere in
considerazione l’opinione dell’utiliz-
zatore. Come sottolinea Price, OEM e
integratori dovrebbero coinvolgere gli
utenti nel processodi brainstorming. È
inoltre importante considerare anche i
fattori legati allo sviluppodel software.
Sarà un sistema proprietario gestito
dallo sviluppatore del software o un
sistema aperto che può essere mo-
dificato successivamente da altri? Lo
sviluppo sarà gestito dall’OEM o sarà
effettuato esternamente? Per Price,
durante lo sviluppo e l’integrazione
gli OEM possono trarre benefici dal
ricevere supporto esterno.
Gli OEM dovrebbero anche conside-
rare chi sarà il titolare dei diritti di
proprietà intellettualedel softwareper-
sonalizzato e della tecnologia. Nell’e-
sperienza di Price, l’integratore spesso
detiene i diritti, ma è l’utilizzatore che
di solito detiene la proprietà IP.
Anche il personale e le altre risorse so-
no aspetti che devono essere valutati.
Gli utenti finali hanno bisogno di poter
contare su abilità e ambienti all’altezza
della situazione. Se vengono richiesti
ulteriori cablaggi e collegamenti, è
fondamentale la presenza di personale
con la giusta esperienza. Quando si
cerca di raggiungere tolleranze mini-
me, un ambiente pulito è fondamen-
tale. Una volta valutati gli obiettivi,
le opzioni di sviluppo e le risorse di-
sponibili, Price consiglia di introdurre
l’integrazione dell’elettroidraulica in
fasi successive, stabilendo un ordine
di priorità. Il suggerimento è di iniziare
con le cose semplici e procedere in se-
quenza, sviluppando una piattaforma
che consideri innanzitutto le esigenze
più sentite. Senza dimenticare, fa nota-
re Price, che lungo la strada è sempre
possibile incappare in problematiche.
L’integrazione dell’elettroidraulica non
avviene automaticamente: a tale pro-
posito gli OEM dovrebbero fare un
passo alla volta e riconoscere questo
processo come un investimento.
M. Lindemann, Eaton Hydraulics.
RICERCA
La maggiore efficienza dei sistemi elettroidraulici può anche tradursi in una maggiore produttività.
Un sistema integrato elettroidraulico è in grado di percepire il livello di operatività della macchina.