Table of Contents Table of Contents
Previous Page  7 / 68 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 7 / 68 Next Page
Page Background

@lurossi_71

luca.rossi@fieramilanomedia.it

2017willbe theyearof the

manufacturer

The coming year could represent a crucial

opportunity to relaunch the Italy’s manufacturing

industry.

In the budget bill, the government responded to the

National Industry Plan 4.0 with a public-private

investment strategy of 13million Euro, focused

specifically on stimulating research, innovation

and training on the one hand, and on tax

exemption for investment in capital goods and in

enabling technologies through the introduction of

hyper-depreciation.

Moreover, starting in 2017 there will also be

enacted a new plan forMade in Italy, drawn up

by theMinistry of Economic Development.The

three cornerstones on which the plan will be based:

a push towards Asianmarkets, a boost for e-

commerce and increased support for capital goods.

The initiatives will be supported by investments

of 203million Euro. Specifically, the focus will

be on 28 countries, eight of them in Asia. For

these initiatives targeted at the East, a budget of

31.6million Euro has been allocated, which will

operate alongside the initiatives already underway

for the US and the EU.The plan also includes

measures for Russia, where Italian exports fell by

a whopping 31% in just two years from2013 to

2015.The 2017 plan forMade in Italy will focus

primarily on initiatives to support the fields of

mechanics and industrial technologies, to which

37.6million Euro will be allocated.

2017must therefore inevitably be the year

of the manufacturer. With these twomassive

interventions, we may finally get closer to amore

structured national economy on the one hand,

while ensuring on the other decisive support to

manufacturing, with a forecast of a 3.9% increase

in exports for the next three years.

Il 2017 sarà l’anno

del manifatturiero

Il prossimo anno potrebbe rappresentare una occasione cruciale per rilancio

dell’industria manifatturiera del nostro Paese.

Nella Legge di Bilancio il Governo ha recepito il Piano Nazionale Industria 4.0

con una strategia di investimenti pubblico-privato pari a 13 milioni di euro

che si basa fondamentalmente su una attenzione particolare agli stimoli in

ricerca, innovazione e formazione da un lato e sulla detassazione agli investi-

menti in beni strumentali e in tecnologie abilitanti attraverso l’introduzione

di un iperammortamento.

Dal 2017, inoltre, andrà in scena anche un nuovo Piano per il Made in Italy

messo a punto dal Ministero dello Sviluppo Economico. Tre i capisaldi sui quali

si articolerà questo intervento: offensiva verso i mercati asiatici, spinta sull’e-

commerce e maggiore sostegno ai beni strumentali. Le iniziative saranno sup-

portate da 203 milioni di euro di investimenti. Nello specifico, si punterà su

ventotto Paesi, otto dei quali in Asia. Alle iniziative rivolte proprio all’Oriente

è stato allocato un budget di 31,6 milioni di euro, che si affiancheranno al po-

tenziamento di quelle già in atto verso gli USA e l’Unione Europea. Il piano

prevede anche interventi verso la Russia dove l’export italiano è calato di ben il

31% nel solo biennio 2013-2015. Il Piano per il Made in Italy per il 2017 sarà fo-

calizzato prioritariamente con iniziative a supporto dei settori della meccanica

e delle tecnologie industriali, cui saranno destinati 37,6 milioni di euro.

Il 2017 deve essere quindi inevitabilmente l’anno del manifatturiero. Con

questi due massicci interventi da un lato potremmo finalmente avvicinarci a

un Sistema Paese più strutturato e dall’altro garantire un sostegno decisivo

al manifatturiero con una previsione di aumento del 3,9% nell’export per i

prossimi tre anni.