giugno 2015
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There’s a bit of Frecce
Tricolori in all of us
scientifica, intuito, passione e lavoro di
squadra sono le principali caratteristiche
degli uomini della Pattuglia Acrobatica
Nazionale, 313° Gruppo Addestramen-
to Acrobatico dell’Aeronautica Militare.
Un’organizzazione che coinvolge, non solo
i piloti, ma decine di uomini e donne che
garantiscono il buon esito delle acrobazie
in quota. Un’organizzazione professiona-
le del tutto simile a quella di un’impresa
che affronta il mercato di riferimento. Per
conoscere meglio questa realtà abbiamo
incontrato Jan Slangen, comandante delle
Frecce Tricolori.
1 marzo 1961
È questa la data di fondazione della Pattu-
glia Acrobatica Nazionale, più conosciuta
come Frecce Tricolori. Nate proprio sull’at-
tuale base a Rivolto in provincia di Udine.
Ma la storia del volo acrobatico italiano
inizia negli anni 20. Il comandante dell’al-
lora prima aerobrigata intuì la necessità
di sperimentare nuove tecniche di volo.
Con grande lungimiranza costituì il primo
embrione dell’attuale PAN. Queste forme
di volo furono adatte non solo per il volo
acrobatico, ma anche per i piloti degli ae-
rei da ‘caccia’.
Fu solo all’inizio degli anni 60 che l’Aero-
nautica Militare italiana, ebbe l’esigenza di
costituire un vero e proprio reparto di volo
acrobatico, in grado di rappresentare l’Ar-
ma Azzurra e tutto il Paese nelle manife-
stazioni istituzionali nazionali e internazio-
nali. Il reparto fu denominato 313° gruppo
addestramento acrobatico Frecce Tricolori.
Da allora si sono avvicendati numerosi
uomini e macchine, ma lo spirito di ieri è
quello di oggi: professionalità, preparazio-
ne, passione, sacrifici e squadra affiatata.
È doveroso segnalare che il comandante
delle Frecce Tricolori, durante le manifesta-
zioni, si trova a terra, precisamente al cen-
tro della linea del pubblico e, collegato via
radio con tutta la formazione, dirige il volo
e ne garantisce la sicurezza. “Siamo consa-
pevoli di svolgere un ruolo privilegiato e
prestigioso per tutto il Paese – esordisce il
comandante Slangen -, ma anche di gran-
de responsabilità nel rappresentare tutti
gli uomini e le donne delle Forze Armate.
Inoltre, quando le nostre esibizioni sono
all’estero rappresentiamo tutto il sistema
Paese: dalla tecnologia aeronautica, all’ef-
ficienza in volo, all’organizzazione a terra
fino alla creatività che contraddistingue il
nostro popolo”.
Organizzazione e lavoro di gruppo
L’organizzazione delle Frecce Tricolori
comprende numerosi uomini e donne: pi-
loti, tecnici manutentori dei velivoli, tecnici
dell’avionica, gestione del magazzino, ma-
They have earned the respect and affection
of many Italians and spectators around the
world through their extraordinary aerobatic
performances. With bated breath and eyes
fixed on the sky, attending an air show and
witnessing the spectacular stunts of the
Frecce Tricolori is a truly unique experience.
Extensive training, technical and scientific
skill, passion and teamwork are the main
characteristics of the men of the National
Aerobatic Team, a professional organization
that involves not only the pilots, but dozens
of men andwomenwho ensure the success of
the aerial stunts. As such, it is very similar to
a company dealing with its target market. To
better understand this reality we met with Jan
Slangen, Commander of the Frecce Tricolori.
March 1, 1961.This is the date of the founding
of the National Aerobatic Team, better known
as the Frecce Tricolori, at the Rivolto air
base in the province of Udine. But the story
of Italian aerobatics begins in the 1920s.
The Commander of what was then the first
air brigade sensed the need to experiment
with new flight techniques, and so with great
foresight he constituted the embryo of today’s
National Aerobatic Team.
It was not until the early ‘60s that it was
decided to establish a proper aerobatics
divisionwith the purpose of representing the
Italian Air Force and the entire country in
national and international exhibitions.The
department was named the 313thAerobatic
Training Group, aka the Frecce Tricolori.
Over the years it has seenmany planes and
pilots come and go, but the spirit of yesterday
is still the same today.The Frecce Tricolori
organization comprises men andwomen,
pilots and aircraftmechanics, avionics
technicians and support staffwho handle
warehouse management, special materials,
public relations, logistics, and so on. In short,
an organization similar to that of amedium-
sized business. Now it’s time for the country to
take off and fly with the Frecce Tricolori.