96
rmo
aprile 2018
MACRI ITALIA
La vision di Macri Italia è continuare a costruire macchine curvatubi sempre più
avanzate, mantenendo un buon rapporto qualità/prezzo. Le macchine proposte
dall’azienda hanno in comune la robustezza, l’affidabilità e l’alta durevolezza. In
questi ventun anni di attività Macri Italia ha progressivamente ampliato la gamma
di macchine curvatubi. L’assortimento di macchine curvatubi che l’azienda pro-
pone va dalla più semplice, a un asse, serie Euro, alla più sofisticata a dieci assi,
serie ProFast, ProVar e ProElect, con quattro differenti capacità Ø 35, 45, 65 e 90
mm fino a 114 mm, che soddisfano tutte le tipologie di lavoro, dalla carpenteria
al settore automotive e aerospaziale. Le applicazioni e i settori di utilizzo sono
molteplici, questo è il motivo per cui si sono progressivamente aperti nuovi mercati
e nuovi sbocchi internazionali. La continua ricerca e l’investimento tecnologico
hanno generato un software intuitivo e un hardware di ultima generazione. La
precisione e la ripetibilità delle macchine curvatubi è affidata ai sofisticati motori
brushless guidati da servo drive di alta affidabilità e controllati da un nuovo si-
stema di CNC .
OMSG
Carlo Banfi, azienda facente parte del gruppo Omsg-Officine meccaniche San Gior-
gio, ha recentemente acquisito l’ordine di un importante impianto di granigliatura per
il trattamento di filo metallico in vergella. L’utilizzatore ha acquistato una granigliatrice
tipo Verbor, idonea al trattamento di filo metallico in matassa, di spessore compreso
tra 5,5 e 31 mm. La granigliatrice monta due bracci speciali ad asse orizzontale,
motorizzati, con una lunghezza utile di 6.000 mm. Ogni braccio porta matassa, ha
una portata di 3.000 kg. Per raggiungere una finitura finale SA 2½, la granigliatrice
è stata dotata di otto turbine speciali, progettate da Carlo Banfi, con motore diretta-
mente accoppiato, con potenza di 37 kW/cad. Ogni turbina è in grado di lanciare
600 kg/min di graniglia, ad una velocità di 80 m/s. Il processo di granigliatura ha
una durata di circa 10/15 min a secondo dello stato iniziale del filo metallico e dello
spessore da trattare.
PICCHI
Combybar, secondo una nota dell’azienda Picchi, rappresenta l’alternativa ai torni
plurimandrino fornendo alcuni vantaggi che rendono tale prodotto estremamente com-
petitivo. Infatti, non esistono praticamente limiti alla geometria dell’estruso essendo
il pezzo lavorato non in rotazione e le singole fasi di lavorazione, che possono
essere di tornitura, foratura, fresatura ecc., possono essere eseguite con i parametri
tecnologici ottimali. Il sistema caricabarre permette il carico di un fascio di barre con
una lunghezza massima di 6 m per un peso complessivo di 3.000 kg garantendo
una lunga autonomia di esercizio. Le soluzioni costruttive consentono di abbattere
ulteriormente i tempi ciclo ottenendo pezzi finiti anche con geometrie e lavorazioni
complesse mantenendo un elevato grado di precisione. Alcune caratteristiche tecniche
sono: configurazione modulare; caricabarre a CNC; tavola principale direct drive; ve-
locità mandrini unità indipendenti e fino a 10.000 giri/min; tempi di riattrezzamento
ottimizzati da 5 min a 1 ora.
ROMETEC
Orbimat 180 SW, con tecnologia conforme alle direttive 4.0 promette più qualità,
sicurezza e flessibilità nei processi di saldatura orbitale. Controlla una gamma di teste
di saldatura che coprono un range di diametri che va da 3 a 275 mm. Accesso online
a progetti e parametri grazie all’interfaccia LAN e Wlan integrata. Può essere connesso
alla rete dell’utente: gli operatori, gli ingegneri e i responsabili della qualità hanno
sempre accesso ai progetti e ai dati con diverse autorizzazioni personalizzate. Questo
consente di tracciare l’intero processo di saldatura. Tutti i dati di saldatura e ogni sin-
golo programma possono essere richiamati e documentati in modo completo, analizzati
e ottimizzati per futuri processi di saldatura. Le sequenze di produzione possono essere
così pianificate al meglio, sono più sicure e redditizie. L’Orbimat 180 SW è quindi un
elemento portante nella gestione della qualità. Ha anche 4 porte USB che diversificano
la possibilità di scambio dati.