Table of Contents Table of Contents
Previous Page  84 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 84 / 102 Next Page
Page Background

84

rmo

aprile 2017

DEFORMAZIONE

assi e della testa di taglio aumenta di oltre quattro

volte la dinamica della macchina. La sovrapposizione

degli assi consente di sfruttare le alte velocità di avan-

zamento del laser allo stato solido anche con profili

più piccoli. Un grande vantaggio in termini di produt-

tività, in particolare con tubi di basso spessore.

Parametri impostati da programma e regolati costan-

temente, come la potenza laser, la posizione focale

e la distanza dell’ugello garantiscono bordi di alta

qualità. Un altro punto di forza della macchina è il

taglio bisellato. Inoltre, la strategia a una testa di ta-

glio e la previsione intelligente delle collisioni ridu-

cono i tempi di fermo e l’accoppiamento magnetico

protegge la testa di taglio dal rischio di danni.

Controlli di plausibilità durante il carico e un sensore

intelligente sullo scarico, sono altri elementi impor-

tanti per la produzione in sicurezza. La macchina è

dotata di due telecamere che permettono agli ope-

ratori di osservare i processi di movimentazione e le

operazioni di taglio direttamente dal pannello di con-

trollo: oltre ad alleggerire il lavoro degli operatori, le

telecamere aiutano a identificare e a eliminare tem-

pestivamente possibili fonti di errore.

Impulsi ultrabrevi.

L’azienda tedesca ha immesso

sul mercato un nuovo laser a picosecondi, il Tru-

Micro 2000. Questo nuovo laser può essere usato

in una vasta gamma di applicazioni industriali che

vanno da incisioni di metallo in alta qualità al taglio

di pellicole estremamente sottili, fino alla marcatura

esente da corrosione di strumenti medici e plastiche

cromate. Con impulsi laser ultrabrevi da 0,4 a 20 pi-

cosecondi e una potenza di picco di 20 microJoule, il

TruMicro 2000 è in grado di effettuare la cosiddetta

lavorazione a freddo: non appena il materiale ela-

borato dall’impulso laser comincia a registrare un

processo termico, esso è già finito. Il risultato è che

si eliminano gli eventuali effetti termici indeside-

rati, come microfessure e residui di fusione, poiché

la zona di influenza termica è molto ridotta. Ciò

permette lavorazioni estremamente precise su su-

perfici lisce o la realizzazione di marcature nere su

una vasta gamma di materiali.

Il nuovo laser è particolarmente interessante per ap-

plicazioni medicali, soprattutto nel caso di prodotti

riutilizzabili come strumenti chirurgici o endoscopi.

Prodotti come questi devono essere etichettati in

maniera uniforme nel mercato americano, per es-

sere rintracciati facilmente e, prevedibilmente, pre-

sto sarà così anche per il mercato europeo.

Il nuovo TruMicro 2000 è in grado di effettuare

marcature anche su materiali altamente riflettenti,

marcature che non vengono corrose dalla pulizia e

sterilizzazione quotidiane e che mostrano un forte

contrasto visivo. Le elevate potenze di picco del

laser a picosecondi creano una nanostruttura sulla

superficie del pezzo. La superficie ruvida genera una

sorta di trappola luminosa, che riduce la dispersione

della luce e provoca la marcatura nera indelebile.

La particolarità di questo processo è che lo strato

di ossido di cromo dell’acciaio rimane intatto e,

quindi, la corrosione non avviene. Finora questi

risultati erano impossibili con i laser di marcatura

tradizionali, che lavorano nella gamma dei nano-

secondi. I vantaggi offerti dal TruMicro 2000 sono

visibili nella plastica cromata utilizzata nei comuni

prodotti di consumo, come i soffioni della doccia e

gli interni delle automobili.

Il TruMicro 2000 in versione completa con scanner, sistema di raffreddamento e controllo software. A destra, La TruLaser Tube 5000 fiber.