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rmo

gennaio/febbraio 2017

Fresatura Sigma digitalizzata

Sigma ha implementato la piattaforma di Industry 4.0

Machining Pack di Alleantia sui propri centri di lavo-

razione verticali, portando on-line i processi di fresa-

tura grazie ai vantaggi offerti dalla digitalizzazione. La

piattaforma sviluppata da Alleantia consente infatti in

tempi alquanto ridotti di acquisire, registrare e analiz-

zare grandi quantità di dati, abilitando lo smart manu-

facturing. Installata a bordo delle macchine utensili,

e collegata con controlli numerici e sensori, rileva e

compara automaticamente e in tempo reale l’efficienza

delle lavorazioni meccaniche, ricostruendo la storia di

produzione di ciascun pezzo fresato, dalla singola fase

al ciclo completo di realizzazione. La soluzione fornisce

inoltre la misura del consumo energetico in produzione

in continua, per pezzo lavorato e per fase di lavoro, in-

dicatori essenziali dello stato di efficienza complessivo

degli impianti e preziosi per la loro gestione, unitamente

alle informazioni per la manutenzione delle macchine e

ai dati di produzione, ora resi disponibili per gli utilizza-

tori dei centri di lavorazione per fresatura Sigma.

IN BREVE

CARRIERE

Successione in leadership Ansys

Ajei S.Gopal è il nuovo presidente e chief

operating officer di Ansys. Continuando

a rimanere nel board di Ansys, nel

quale ha fatto il suo ingresso nel 2011,

ed esperto nel settore tecnologico,

Gopal sarà inoltre il nuovo chief

executive officer dal 1° gennaio 2017,

succedendo a James E. Cashman, che dalla

stessa data sarà chairman del board of directors

Ansys. Ronald W. Hovsepian, attuale chairman,

assumerà il ruolo di lead independent director.

Nomina alla guida di Giti Tire

Torsten Gehrmann assume il ruolo di

senior managing director - Europe

in Giti Tire, mantenendo anche

l’incarico di ceo di Giti Auto Parts

Pte, appartenente come Giti Tire al

Gruppo Giti. “Il nostro know-how e la

nostra esperienza globale sapranno generare

nuovo potenziale nella catena del valore - ha

commentato Gehrmann -. La prossima fase

organizzativa dell’azienda in Europa ha una

chiara direzione strategica, e ciò rende il

momento davvero emozionante”.

Nelson Shea per la safety UR

L’esperta di sicurezza robot Roberta

Nelson Shea entra in Universal Robots

come nuovo global technical compliance

officer. Nelson Shea ha presieduto per 23

anni lo US National Robot Safety Commitee,

trascorso 35 anni nell’automazione industriale

e convocato di recente il comitato ISO alla

pubblicazione delle specifiche tecniche per Analisi

rischi dei robot collaborativi. Nelson Shea fornirà

formazione a personale e distributori UR su

sicurezza robot e risk assessment.

Bianculli per l’EAI in Zebra

Zebra Technologies ha nominato Tom

Bianculli nuovo chief technology officer.

La posizione è stata creata ex-novo

a sottolineare l’impegno dell’azienda

ad ampliare il proprio posizionamento nel

mercato crescente delle enterprise asset

intelligence, EAI. Con la nomina di Bianculli,

Zebra intende affrontare con maggior decisione

la domanda in crescita di soluzioni, prodotti e

servizi in grado di garantire a clienti e partner la

visibilità in tempo reale dei processi.

Asme, Italia ai primi posti

L’Italia è prima in Europa e quinta nel mondo nell’u-

tilizzo del codice Asme per le apparecchiature in

pressione, settore rappresentato nel nostro Paese

da UCC, associazione dei costruttori di caldareria

federata Anima. Le imprese italiane del comparto

si qualificano pertanto tra i maggiori produttori

al mondo di pressure equipment, e l’associazione

americana, con 75 Paesi aderenti nel mondo, ha

trovato proprio in UCC un adeguato interlocutore

per i temi chiave del settore. Proprio l’Italia è stata

infatti scelta per ospitare il primo meeting euro-

peo, svoltosi lo scorso settembre a Bergamo. La

certificazione Asme garantisce la qualità e la mas-

sima sicurezza dei prodotti, certificando processi,

dal design alla costruzione e fino all’installazione

del componente o macchina, e prodotto finale. Il

marchio funge inoltre da facilitatore delle espor-

tazioni, grazie alla fiducia che gli acquirenti sanno

di poter accordare ai prodotti certificati Asme. Il

codice viene aggiornato ogni due anni, e anche per

questo sono costanti e su scala globale le attività

di formazione e informazione svolte.