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novembre/dicembre 2015
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FINITURA
Ucif
(Unione Costruttori
Impianti di Finitura),
associata ad Anima, ha
tra i suoi servizi anche
lo studio e la soluzione
di problemi di carattere
tecnico e normativo. I
quesiti vanno inviati a:
info@ucif.neta cura di
È ormai ufficiale che una delle
priorità di Ucif degli ultimi
anni è quella di respirare
aria internazionale. Di certo
l’associazione, federata da oltre
40 anni adAnima, mantiene
una rappresentanza nazionale,
ma il crescente interesse dei
propri associati, come del settore,
verso i mercati esteri fa divenire
indispensabile l’attenzione da
rivolgere oltre confine. Fin dal
2014 è stato avviato uno studio
dei settori e dei Paesi verso i
quali la finituramatura una
certa attrattività, lavoro svolto in
collaborazione con diverse aziende
socie inmodo da creare una
conoscenza reale circa lo scenario
internazionale del proprio settore
industriale.
Il progettomesso in campo dal
Gruppo di Lavoro Commerciale di
Ucif non a caso ha compiuto un
primo passo nell’organizzazione
del convegno dedicato
all’automotive con un taglio
prevalentemente italiano ed
esattamente un anno dopo il
primo passo concreto oltre i
confini nazionali. Infatti Ucif,
focalizzandosi su Paesi di grande
potenzialità commerciale per la
finitura e su eventi di ampio respiro
nei quali sono presenti intere filiere
con le quali le aziende italiane
cercano dialogo, ha individuato
un appuntamento a dir poco
ghiotto per le aziende italiane del
trattamento delle superfici: la fiera
Midest di Parigi. Si tratta di un
appuntamento in cui produttori,
componentisti e assemblatori
incontrano i fornitori di soluzioni
nei settori della trasformazione
dei metalli, plasturgia, elettronica,
microtecniche e servizi all’industria.
Per questo appuntamentoUcif,
in collaborazione con Business
France (ente che opera per lo
sviluppo internazionale delle
aziende francesi), ha organizzato
una vera e propria delegazione
di associati che, a seguito della
loro adesione all’iniziativa,
hanno scelto le aziende da
incontrare durante i giorni della
manifestazione internazionale,
incontri tenuti esclusivamente one-
to-one e finalizzati allo scambio di
informazioni anche commerciali
sulle proprie attività e interessi
industriali.
Questo rappresenta solo il primo
esperimento all’estero per Ucif che
ha già individuato alcuni mercati
per future iniziative analoghe,
coinvolgendo istituzioni, organismi
già specializzati in attività di
internazionalizzazione e aziende
locali alla ricerca di fornitori o
partner commerciali. In futuro
l’intento di Ucif è quello di stringere
rapporti di collaborazione anche
conUffici ICE per il finanziamento
congiunto delle iniziative
imprenditoriali dei propri soci e
arrivare a sfruttare importanti
appuntamenti anche oltre oceano
perché siamo sicuri che uno dei
migliori ruoli che l’associazione
può rappresentare per i propri
associati è la promozione delle
relative attività, oltre che della
tutela. Un futuro quindi sempre più
internazionale.
Ucif
porta
leproprieaziende
all’
estero