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progettare

411

GENNAIO

/

FEBBRAIO

2018

77

Hawe

ha, nella sua gamma di pompe a pistoni assiali a cilindrata variabile, tre modelli: V30E, V30D e V60N.

Le prime due specifiche per il settore industriale in condizioni particolari come alte pressioni o cicli di lavoro

intensi, la terza studiata per il settore mobile, abbinata alle prese di forza tipo ISO 7653 (PTO) e disponibile

anche con flangia SAE. Entrambe le famiglie funzionano a una pressione di lavoro di 350 bar continuativi

e 420 bar di punta. Ulteriori vantaggi segnalati sono: la robustezza, il peso e l’ingombro ridotto, la bassa

rumorosità, la sua lunga durata, l’ampia scelta di regolatori (sistema modulare) e l’indicazione dell’angolo di

inclinazione. Su richiesta è possibile anche avere un albero passante per l’applicazione di ulteriori pompe a

portata variabile assiali o di una pompa ausiliaria.

La serie di pompe

Brevini

HD1 a cilindrata variabile per circuito chiuso è progettata e costruita per applicazioni

‘heavy duty’ e offre un’ampia gamma di comandi per ottimizzare le prestazioni del motore e il risparmio di car-

burante. La nuova serie HD1 a piatto inclinato con pistoni assiali, dispone del controllo della cilindrata manuale;

elettrico o idraulico; il controllo automotive completa l’offerta dei comandi. Sulla serie HD1 è inoltre disponibile

l’opzione ‘through drive’ che permette la configurazione in tandem. La pompa HD1 è specificatamente proget-

tata per trasmissioni idrostatiche e completa l’offerta del Gruppo Dana, a cui Brevini fa capo, per la traslazione

di macchine operatrici mobili movimento terra e costruzioni, agricoltura e movimentazione materiali.

I prodotti e le soluzioni proposte da

Casappa

sono focalizzati all’‘energy saving’ e al rispetto dell’am-

biente. Descriviamo qui di seguito la tecnologia dall’azienda emiliana. La riduzione delle emissioni

inquinanti e la limitazione dello spreco di energia non sono solamente esigenze economiche, ma

anche imperativi morali nei confronti delle generazioni future. Da tempo Casappa condivide questi

valori, convinta che il rispetto per l’ambiente non debba comportare rinunce in termini di prestazioni e

affidabilità dei propri prodotti. Le soluzioni più avanzate per affrontare queste sfide appartengono alla

gamma di prodotti ‘Casappa energy saving’ e sono rappresentate dal Fan drive system e da Casappa

smart power system. Controllare elettronicamente e integrare i controlli sui componenti è la strada da

perseguire secondo l’azienda. I motori idraulici a ingranaggi Casappa per l’azionamento della ventola

di raffreddamento sono un esempio tangibile di integrazione dell’oleodinamica con l’elettronica.

Prestazioni e affidabilità sono le principali caratteristiche che

Bosch Rexroth

sottolinea per le pompe A4VSO,

che, dicono i tecnici aziendali, offrono precisione e continuità di esercizio ineguagliabili, grazie alla loro robu-

stezza e all’elevato livello di efficienza. La famiglia A4VSO comprende anche la serie A4VBO che consente di

raggiungere la pressione operativa di 450 bar offrendo maggiore flessibilità nel dimensionamento dell’impian-

to idraulico. La gamma A4VBO, già da tempo disponibile nelle taglie 71, 125, e 450 cc, è stata recentemente

ampliata con l’inserimento della nuova taglia 250 cc. I modelli di questa gamma consentono l’impiego fino a

1.800 giri/min senza necessità di sovralimentazione, per offrire una risposta alle esigenze di standardizzazione

della componentistica idraulica. Sia la A4VSO sia la A4VBO sono disponibili con le versioni più evolute dei

regolatori elettro-idraulici, per il controllo in anello chiuso di pressione/portata e limitazione potenza.

Nella vasta gamma

Hydac

drives rientrano le pompe PPV 100S e i motori MGE, soluzioni specifiche per

applicazioni gravose in ambito industriale e mobile, compatibili con i fluidi HL-HLP ; HFC; HFD-R; HFD-

U. La pompa della serie PPV 100S, oltre a essere estremamente silenziosa, è combinabile con pompe

posteriori. L’ampio ‘range’ di cilindrate (da 16 a 180 cc/rev), regolatori e controlli ne consentono i più

svariati impieghi grazie anche a una pressione di esercizio a 315 bar e al regime di rotazione massimo

fino a 3.600 giri/min. La nuova serie di motori MGE a ingranaggi esterni si contraddistingue dalla

precedente linea per l’estrema leggerezza ottenuta grazie alla realizzazione di corpo e flange in leghe

speciali. Disponibili nelle cilindrate da 1 a 28 cc/rev, pressioni di esercizio fino a 260 bar e 4.000 giri/min.