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progettare
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OTTOBRE
2017
AUTOMAZIONE
nello specifico - spiega Baldelli - nasce
per eseguire lavorazioni di taglio, fil-
matura di testa, foratura, inserimento
di ciondoli e bussole su profili destina-
ti, appunto, alla realizzazione di antine,
cassetti e componenti per mobili. La
sua flessibilità permette di lavorare
profili con dimensioni che possono
variare in larghezza da un minimo
di venti a un massimo di 300 mm,
in lunghezza da 108 a 2.700 mm. Un
ampio range dimensionale che, grazie
all’elevata automatizzazione dell’im-
pianto, permette tempi di cambio tipo
Da oltre 35 anni Stemas di Pesaro
progetta e costruisce macchinari e
impianti speciali per la lavorazione
del legno. Soluzioni ad alto valore
aggiunto utilizzate in tutto il mondo
per la realizzazionedimobili, profili per
porte, pannelli porte, finestre, cornici
per quadri, che rispecchiano piena-
mente lo storico pay-off aziendale:
‘Special is our standard’.
“Macchine e processi sempre pensati
e realizzati ad hoc - sottolinea Roberto
Baldelli, electronics and automation
manager in Stemas - su precisa spe-
Per lagestionedi oltre60assi traanalogici edigitali, seicento I/Odigitali
edi quasi venti processi, anche tutti contemporaneamenteattivi,
Stemas si èaffidataaununicosistemaCNC+PC industrial
eOsaiATTILIO ALESSANDRI
cifica del cliente, fortemente persona-
lizzati in base al tipo di applicazione”.
Come quella che l’azienda ha recente-
mente sviluppato per il settore della
lavorazione di antine ed elementi
per mobili. Un impianto progettato
e costruito per soddisfare la richiesta
di poter disporre di una macchina au-
tomatica, capace di garantire elevate
capacità produttive e, nello stesso
tempo, molto versatile e fortemente
automatizzata nella fase di attrezzag-
gio, cambio tipo e cambio formato.
“Stiamo parlando di un impianto che
Quando lo
‘speciale’
diventa
lo standard