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progettare
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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2017
valvole di taglia minore con minore
consumo di aria compressa e quin-
di di energia”.
Le applicazioni
Bosi continua: “La miniaturizza-
zione dei componenti del vuoto
si rende particolarmente utile nel
pick and place di piccoli oggetti. In
ambito farmaceutico per esempio
può essere la presa delle provette
da laboratorio o di piccoli strumen-
ti e confezioni. Nel settore dello
stampaggio può essere utile per
l’estrazione con ventose di pezzetti
in plastica di dimensioni ridotte
dalle presse a iniezione. In gene-
rale in tutti i quei casi in cui ci si
trovi a operare su piccoli pezzi in
maniera agile senza però sacrifi-
care la tenuta e la sicurezza della
manipolazione”.
“Come anticipato - interviene Bicelli
-, i vantaggi della miniaturizzazione
sono molteplici, e di conseguenza
sono numerose le applicazioni che
ne beneficiano. Potendo decentrare
il controllo e l’attuazione pneumati-
ca, è possibile ridurre le dimensioni
di robot e manipolatori industriali,
con benefici in termini di spazio,
costi e consumo energetico. Un
ulteriore esempio deriva dal settore
medicale, in particolare nell’home
care, in cui la diffusione di strumen-
tazione portatile esige componenti
sempre più piccoli e a basso con-
sumo energetico. Tuttavia, minia-
turizzazione è un termine utilizzato
in differenti modi nella pneumatica
tradizionale. Con riferimento alle
elettrovalvole, si parla di taglie di
10 oppure 8 mm, altre volte ci si
riferisce alla pressione o flusso
controllabile, di conseguenza l’ori-
fizio, che può raggiungere qualche
decimo di millimetro, nonostante
taglie maggiori delle precedenti.
Per quanto riguarda gli attuatori, si
parla anche in questo caso da pochi
millimetri a qualche centimetro. Nel
futuro miniaturizzazione vorrà dire
qualche millimetro, se non addirit-
tura meno”.
O’Reilly rimarca: “Il Life Science
è di gran lunga il mercato dove si
assiste all’aumento della domanda
di componenti miniaturizzati. La
tendenza a orientarsi verso appa-
recchi adatti per l’uso domestico,
sta spingendo i costruttori di appa-
recchi medicali a creare macchine
di nuova generazione più portatili,
affidabili e convenienti, senza com-
promessi nelle prestazioni. Questi
dispositivi di assistenza richiedono
un nuovo livello di miniaturizzazio-
ne dei componenti pneumatici che
devono essere capaci di utilizzare
la tecnologia a batteria, di essere
integrati facilmente nel dispositivo
e capaci di mantenere alcuni criteri
prestazionali critici, come quello
relativo alla portata. In questi casi
l’uso dei componenti miniaturizzati
a basso consumo energetico, in
grado di far durare più a lungo la
carica della batteria, contribuirà a
I PRO
TA
GO
NISTI
Davide Bosi
, direttore commerciale
Vuototecnica: “Esiste una tendenza
del mercato a richiedere componenti pneumatici miniaturizzati, sia nei casi in
cui esista la necessità di manipolazione o spostamento di piccoli oggetti, a volte
delicati; sia perché utilizzare componenti in grado di rendere le attività di persone e
robot meno ingombranti è diventato importante”.
Walter Severgnini
, business development manage
r SMC Italia:“Ritengo
Claudio Brembati
, responsabile ufficio progettazione
Pneumax: “La tendenza