progettare
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NOVEMBRE
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DICEMBRE
2016
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vi, e le funzioni che permettono di
effettuare la supervisione energeti-
ca”. Ma i nuovi prodotti di Gefran si
inseriscono in un concetto ancora
più avanzato sulla strada dell’ot-
timizzazione e dell’evoluzione dei
processi produttivi.
Maria Chiara Franceschetti prose-
gue: “Il monitoraggio energetico è
solo un primo elemento della catena
necessaria per realizzare Industry
4.0. L’efficienza energetica, la ge-
stione di grandi quantità di dati e
la manutenzione preventiva sono
i tre capisaldi che fanno di Gefran
un’azienda attiva e già una realtà
nell’Industry 4.0. La manutenzione
preventiva comincia a partire dal
sensore, che è il primo elemento
della catena Industry 4.0 e dell’auto-
mazione di fabbrica. Gefran ha sem-
pre fatto automazione di fabbrica,
ma una volta si faceva automazione
vicino alla macchina, mentre oggi si
fa automazione a distanza”.
I nuovi prodotti di Gefran sono pron-
ti per la connessione e progettati per
consentire l’accesso diretto anche a
livello di componenti, così da ren-
dere possibile la gestione dei dati di
manutenzione e il controllo dell’effi-
cienza energetica. I nuovi regolatori
evoluti (partendo dalla famiglia 850)
e i controllori di potenza consentono
la connessione Ethernet, l’accesso
ai dati via FTP e il collegamento re-
di supportare in modo semplice
l’intelligenza distribuita e le capacità
di comunicazione necessarie per
implementare in modo concreto
il concetto di Industria 4.0. I nuovi
prodotti di Gefran per la regolazione
e il controllo portano la connettività
e l’intelligenza del sistema automa-
tico sempre più vicine ai dispositivi
sul campo.
Si tratta di due nuove serie di regola-
tori di temperatura evoluti, dotati di
funzioni di monitoraggio energeti-
co, che espandono ulteriormente la
proposta di Gefran andando a com-
pletare il rinnovamento dell’offerta
di regolatori che era già cominciato
con l’introduzione delle precedenti
famiglie 650/1250/1350 (nella foto in
apertura) che hanno valso a Gefran
l’attribuzione nel 2015 del ‘Global
Frost & Sullivan Award for Product
Leadership’ per il modello 1350.
Infatti, il dispositivo vincitore del
premio è stato riconosciuto come
il regolatore con lo schermo più
grande disponibile sul mercato.
Maria Chiara Franceschetti, ammi-
nistratore delegato di Gefran, ha
spiegato l’importanza di questo
tipo di dispositivi in una recente
intervista: “Tra le caratteristiche più
significative dei nuovi regolatori
(2850T, [ndr]) c’è la possibilità di
personalizzare l’interfaccia, senza
bisogno di utilizzare software e ca-
dell’automazione ‘Made in Italy’ è
Gefran, un’azienda che, affrontando
un’agguerrita concorrenza interna-
zionale, si è conquistata la fiducia
dei costruttori italiani di macchine e
di linee di produzione, proponendo
delle soluzioni appetibili per l’indu-
stria manifatturiera e di processo.
Inoltre Gefran è una realtà che ha
affrontato in modo deciso il tema
di ‘Industria 4.0’, sviluppando tec-
nologie e offerte di prodotto mirate
a implementare in modo concreto
i più moderni concetti di evolu-
zione della fabbrica e dei sistemi
produttivi. Un cardine di Industria
4.0 è rappresentato dal controllo
decentralizzato, che prevede la pos-
sibilità di distribuire l’intelligenza
del sistema di controllo, integran-
dolo in maniera ancora più stretta
con l’automazione sul campo, da
un lato, e favorendo, dall’altro, la
comunicazione e l’elaborazione dei
dati ai livelli più elevati dei sistemi
di supervisione e controllo.
Pronti per l’industria del futuro
Rientra nell’ambito dei sistemi di
regolazione e controllo una delle più
recenti proposte di Gefran, capace
Maria Chiara Franceschetti, amministratore
delegato di Gefran.
I modelli 2850T e 3850T sono controllori PID universali multiloop con schermo tattile a colori, da 3,5 e 7
pollici.