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progettare

402

NOVEMBRE

/

DICEMBRE

2016

55

di potenza delle moderne trattrici, ma

anche per allinearsi alle ultime nor-

mative in termini di sicurezza, tipo kit

parasassi e kit anticaduta a sfere, per

proteggere la macchina e l’operatore

nelle varie condizioni di lavoro. Anche

la categoria di prodotti per la minima

lavorazione è stata oggetto di attività

di sviluppo prodotto, con l’obiettivo

di rendere più affidabili i prodotti e

nello stesso tempo più leggeri per

renderli meno energivori e ridurre

l’impatto ambientale, sono stati fatti

interventi su tutta la parte di telaistica

sia strutturali sia di ricerca legati a

nuovi materiali.

Quali sistemi di progettazione utilizza-

te? “Nei primi anni novanta Maschio

Gaspardo - sottolinea Motta - è stata

una delle prime aziende in Italia a cre-

dere nel 3D come linguaggio comune

a tutta l’organizzazione, e fin dall’inizio

per le esigenze di progettazione mec-

canica si è scelto Catia nella versione

5, l’applicativo della piattaforma 3DEx-

perience di Dassault Systèmes. Con

l’ingresso dell’azienda nei mercati in-

ternazionali e l’aperturadi centri R&D in

varie parti del mondo Romania, India,

Cina si è reso necessario introdurre un

sistemadi progettazioneper la collabo-

razione distribuita, che rendesse frui-

sviluppate per altri prodotti, aumenta

la varietà del prodotto e standardizza

la componentistica di base. “Oltre a

questo - prosegue Motta - ci sono tre

aspetti strategici nei nostri prodotti:

il primo è l’omologazione per il tra-

sporto stradale, quindi grande cura

viene dedicata al dimensionamento

dei componenti soggetti a omologa-

zione, come impianto frenante, stru-

mentazione elettrica per la segnaletica

ed emissioni. Il secondo è l’analisi

strutturale: molti dei nostri prodotti

sono sottoposti a condizioni di lavoro

critiche ed è necessario garantire la

massima affidabilità del prodotto in

un ampio range di utilizzo. Il terzo

riguarda la progettazione della parte

idraulica ed elettronica, sempre più

preponderante per i nostri prodotti:

queste infatti controllano funzioni im-

portanti in modo centralizzato, come

i sistemi di apertura e chiusura delle

macchine e la gestione per la semina

di precisione”.

Quali sono allora le innovazioni più

significative che avete apportato sui

vostri sistemi agricoli? “Una delle

innovazioni recenti sui nostri pro-

dotti riguarda l’implementazione dei

MACCHINE AGRICOLE

DOSSIER

Marino Motta, PLM manager di Maschio Gaspardo.

In progettazione Maschio Gaspardo utilizza la piattaforma 3DExperience di Dassault Systèmes.

sistemi di comunicazione isobus tra

la trattrice e lamacchina agricola ope-

ratrice. Questo sistema si basa su un

protocollo di comunicazione coerente

con gli standard ISO11783”. La tecno-

logia è basata su centraline a bordo

macchina con connettore e presa di

connessione dedicata, per consen-

tire la visualizzazione dei parametri

funzionali della macchina operatrice

direttamente al virtual terminal della

trattrice. L’operatore può quindi ge-

stire in modo integrato determinate

funzioni alla macchina. Un altro ap-

porto tecnologico ha interessato la

pressurizzazione dei serbatoi delle

macchine per la semina e la distri-

buzione del concime granulare, con

un impatto significativo in termini di

performance.

Integrazione: tutto inizia dal software

Attività di innovazione del prodotto

riguardano in maniera ampia tutta

la gamma di prodotti Maschio Ga-

spardo: dalle macchine per la mini-

ma lavorazione fino a prodotti molto

complessi come gli sprayer (polveriz-

zatori). Negli ultimi anni importanti

interventi di sviluppo sono stati ef-

fettuati nella famiglia degli erpici non

solo per adeguarli ai nuovi standard