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progettare

395

GENNAIO

/

FEBBRAIO

2016

RASSEGNA

POMPE E MOTORI IDRAULICI

Era il 2012 quando

Marzocchi Pompe

commercializzò il primo campione di pompa Elika, la sua risposta

alla problematica della rumorosità delle pompe a ingranaggi. La nota dell’azienda segnala che a tre anni di

distanza e migliaia di campioni distribuiti, è tempo di fare un primo bilancio. In questo periodo gli utilizzatori

hanno potuto apprezzare le caratteristiche del prodotto, sia dal punto di vista dell’affidabilità, sia delle

prestazioni e della silenziosità. Grazie a questo prodotto e alle continue richieste del mercato, Marzocchi

Pompe ha ampliato la famiglia di pompe Elika, rendendo disponibile agli utenti una maggiore gamma di

versioni e cilindrate, che ora vanno da 7 a 200 cm

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/giro. Cuore del prodotto è il particolare profilo delle

ruote dentate che elimina il fenomeno dell’incapsulamento, tipico delle normali pompe a ingranaggi e

principale sorgente della rumorosità e delle vibrazioni. Il basso numero di denti riduce le frequenze fondamentali della rumorosità, rendendo

il rumore anche più gradevole. Le pompe Elika sono particolarmente adatte alle applicazioni in cui la silenziosità è un elemento di prioritaria

importanza, come veicoli elettrici, di movimentazione e sollevamento, impianti industriali e veicoli per la raccolta dei rifiuti o la pulizia stradale che

operano di notte nelle zone residenziali.

Hawe Hydraulik

ha una vasta offerta di pompe a pistoni assiali. I produttori di macchine operatrici mobili

possono quindi scegliere tra diverse portate adeguate al proprio fabbisogno, con pressioni di esercizio fino a

400 bar e una pressione di punta fino a 450 bar. Le grandezze costruttive disponibili sono cinque e sfruttano la

tecnologia che utilizza il principio del piatto inclinato. Mediante sistemi di regolazione questa soluzione idraulica

garantisce l’efficienza energetica delle macchine mobili assicurando quindi l’adempimento di normative sui gas

di scarico come Tier 4 ed Euro 6. Le pompe V60N si utilizzano nei sistemi load sensing sulle macchine mobili e

sono adatte quando di alimentare utenze idrauliche con diversi livelli di pressione e/o diverse portate. Il modello

V60N-130 di Hawe, stabilisce interessanti parametri di riferimento per la vita operativa, rendimento e precisione

della regolazione, con grande scelta di regolatori e flange e possibilità di montaggio esterno di ulteriori pompe

su albero passante. Secondo il costruttore è l’unica pompa a offrire un regolatore di potenza montato di serie per proteggere il cambio del veicolo

da eventuali sovraccarichi. Avendo un ingombro laterale di soli 130 mm è adatta per essere montata in spazi ridotti.

Casappa

propone le pompe a pistoni della serie Mvpd. Si tratta di pompe a pistoni assiali a cilindrata

variabile a piatto oscillante adatte per applicazioni nel settore mobile in circuito aperto. Rispetto alle pompe

tradizionali delle stesse dimensioni, questa serie permette di raggiungere portate superiori, velocità più alte

e un elevato rapporto potenza-dimensioni. La struttura è estremamente compatta, sia nelle combinazioni

di pompe multiple sia nell’accoppiamento con sezioni ausiliarie a ingranaggi. Questo consente il montaggio diretto sui motori endotermici delle

macchine dove gli ingombri sono spesso un fattore critico. Alcune caratteristiche sono: cilindrate fino a 65 cm³/giro; pressione massima di picco

fino a 315 bar; velocità massima fino a 3.500 giri/min; ingombri ridotti; alti rendimenti volumetrici; basso livello di emissione sonora; elevato

rapporto potenza dimensioni; lunga vita di lavoro; funzionamento con carichi radiali e assiali sull’albero; combinazioni multiple anche con ingresso

comune. Le applicazioni sono nelle Mini-pale caricatrici, pale caricatrici, terne, mini e midi escavatori, asfaltatrici, caricatori telescopici, carrelli

elevatori generatori eolici e tosaerba.

Oilgear

ha brevettato e lanciato sul mercato da alcuni anni una pompa per acqua a portata variabile chiamate

Transfer Barrier (TB). Si tratta di una pompa con diversi vantaggi sia dal punto di vista del funzionamento sia dal

punto di vista della manutenzione rispetto alle tradizionali pompe a portata fissa a tre o cinque pistoni, segnala

il costruttore. Infatti, essendo una pompa variabile assorbe e consuma solo l’energia che è richiesta in ogni

istante di funzionamento e ha un rendimento totale maggiore del 15% rispetto alle pompe fisse tradizionali. E’

disponibile per portate da 1.000 fino a più di 3.000 l/min con pressioni di esercizio fino a 1.000 bar. Essendo un

prodotto molto personalizzato si può utilizzare con una grande varietà di fluidi, dall’acqua al gas liquido. La TB è

molto utilizzata nel settore delle presse di forgia, estrusione e per la discagliatura e nel settore dell’oil & gas.