progettare
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GENNAIO
/
FEBBRAIO
2016
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ricerca e sviluppo”. E ha continua-
to: “Grazie all’utilizzo degli add in
circuit-works per l’importazione dei
PCB sviluppati da supplier esterni e
routing per i cablaggi, abbiamo re-
so più accurata la documentazione
di assemblaggio”. Per concludere,
la correttezza dei dati in distinta
base è stata migliorata del 87%
rispetto al passato. “Queste nuove
funzionalità hanno rappresentato
un supporto determinante per il no-
stro team nello sviluppo, tra l’altro,
del K5, un innovativo sistema meta-
bolico portatile”, conclude Cerullo.
Innovare per competere
Attraverso queste soluzioni CAD Co-
smed ha intrapreso la strada dell’inno-
vazione, eliminando gli impedimenti
interni che rallentavano il passo e ot-
tenendo, così, la possibilità di investire
tempo e risorse in attività ad alto valore
aggiunto. Perfezionare i prodotti esi-
stenti, idearne e realizzarne di nuovi,
affinare la propria offerta eccellendo,
così, in un settore difficile come quello
delle apparecchiature elettromedicali,
caratterizzato da una domanda estre-
mamente esigente, da normative ferree
riguardo la qualità dei prodotti e da una
concorrenza sempre più agguerrita.
Oggi, le imprese manifatturiere sono
davanti a un bivio: da un lato ci sono le
abitudini consolidate, il mantenimento
dello status quo, la conservazione di
procedure ‘sicure’, dall’altro le infinite
possibilità offerte da piccoli cambia-
menti. La direzione che prenderanno
potrebbe condizionare, in positivo o in
negativo, il ruolo che assumeranno nei
prossimi anni.
stica cardiopolmonare (spirometri,
test di funzionalità respiratoria, test
da sforzo cardiopolmonare, calo-
rimetria indiretta, composizione
corporea, ECG ecc.). La società è
cresciuta molto negli anni, oggi è
presente direttamente in quattro
continenti diversi e vanta una rete
internazionale di distributori che
copre circa novanta Paesi. L’im-
presa ha puntato sull’innovazio-
ne, investendo molto in ricerca e
sviluppo e dotandosi di strumenti
adeguati per la progettazione dei
propri dispositivi e la gestione dei
dati di prodotto.
Il primo passo è stato identificare
le diverse criticità da risolvere, tra
queste la necessità di velocizzare i
propri cicli di sviluppo e quella di
ridurre i tempi di immissione dei
prodotti sul mercato. Allo stesso
tempo si richiedeva un semplifica-
zione nella gestione documentale,
nello scambio dei dati di progetto e
un miglioramento nella qualità dei
documenti rivolti ai clienti finali.
Preso atto delle problematiche de-
lineate, l’ufficio tecnico di Cosmed
si è indirizzato verso le soluzioni
software Dassault Systèmes So-
lidWorks fornite da Nuovamacut,
in particolare SolidWorks Premium
e SolidWorks Professional per la
progettazione CAD 3D, SolidWorks
Enterprise PDM per il product data
management e l’add-in Epdm Suite.
Ridotto il ciclo di sviluppo
Questa scelta ha portato l’azienda a
ottenere risultati interessanti su più
fronti. In primis, una riduzione nei
tempi di progettazione del 32% e,
in generale, del 18% nei cicli di svi-
luppo. In questo modo sono riusciti
a immettere i prodotti sul mercato
molto più velocemente, con una ri-
duzione del time-to-market del 22%.
Inoltre, l’integrazione tra l’ambiente
di modellazione e il software di
gestione dei dati si è rivelata molto
proficua. “L’adozione del sistema
integrato SolidWorks ed Enterpri-
se PDM - afferma Alfredo Cerullo,
responsabile della progettazione in
Cosmed - ha consentito un migliore
scambio di informazioni all’interno
dell’azienda e una maggiore fruibi-
lità della documentazione tecnica
anche al di fuori del settore della
I prodotti per la diagnostica
Cosmed sono utilizzati anche in
ambito sportivo.
Metabolimetro portatile
Cosmed sviluppato con
Solidworks, progetto e
prodotto finito.