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392
•
settembre
2015
news
Cimatron
in 3D Systems
Il Gruppo 3D Systems ha ultimato
l’acquisizione di Cimatron, società dal
forte posizionamento nel mercato dei
software CAD/CAM. La casa madre in
Israele dell’azienda e le numerose filiali
nel mondo assumono pertanto la nuova
denominazione 3D Systems Software, e
il marchio Microsystem in Italia lascia il
posto così a 3D Systems Software Italia,
mentre nulla cambia per quanto riguarda i sistemi CAD/CAMCimatronE eGibbsCAM,
pacchetti che mantengono il nome e saranno inoltre oggetto di perfezionamento an-
cora più forte. La complementarietà di soluzioni e la visione condivisa tra le due realtà
porterà infatti innovazioni nell’intera gamma di software e prodotti per la produzione
meccanica tradizionale e la sintesi additiva (stampa 3D), aprendo nuove opportunità
per proporre soluzioni complete e innovativi servizi per l’industria meccanica. Così
come sarà ulteriormente rafforzata la relazione con gli utilizzatori, con inoltre l’aggiunta
nell’offerta software anche dei prodotti Geomagic per la scansione 3D verso il CAD
e per il controllo dimensionale.
Martina Casani entra
in Solair
Solair ha nominato
Martina Casani
nuovo direttore
marketing, nella
forte strategia di
espansione della
propria presenza in
Italia e di crescita
nel mercato estero
dell’Internet of
Things. “Solair ha il grande sogno
di dare alle aziende la possibilità
di inventare nuovi business con gli
oggetti intelligenti - commenta Casani
-. L’IoT è un mondo in evoluzione, c’è
bisogno di fare cultura, e Solair ha
tutte le caratteristiche per proporvisi
come una concreta realtà”.
CARRIERE
L’industria degli aerei in pillole
Secondo uno studio di Deloitte, nel 2014 i ricavi delle prime cento società mondiali
dell’aerospazio e difesa sono aumentati di 12,7 miliardi di dollari a 682,1 miliardi +1,9% e
l’utile operativo è migliorato del 3,5% a 66,7 miliardi. L’occupazione è diminuita di 20.570
addetti a due milioni e 2.676 lavorato-
ri. Quest’anno i ricavi aumenteranno
dell’1,5%. Nel 2014 al primo posto per
ricavi e redditività si conferma Boeing.
Seguono, Airbus Group e Lockheed.
Finmeccanica risulta essere tredice-
sima per ricavi, due posti in meno
rispetto al 2013. Nel 2014 Finmeccanica
è sedicesima nella classifica dell’utile
operativo. Per la prima volta dal 2011
Finmeccanica è tra le prime venti
aziende per utile operativo.
Bosch 2014 in salita
Fatturato 2014 a +3,5% per Bosch
Rexroth, a quota 5,6 miliardi di
euro, pur con la cessione del
business pneumatico del gennaio
2014. L’Europa è cresciuta del
4,6% nel complesso, +8% per i
Paesi extra-Germania, che è invece
in fase stagnante. Positivo anche
l’andamento
USA, portando
a +3% le
Americhe
compensando il
calo del Brasile.
Difficoltà anche
nell’industria
dei beni
strumentali in
Cina e Russia.
Nei segmenti
di mercato,
sono cresciute
molto le
applicazioni industriali, in elettronica
e semiconduttori, automotive e
macchine utensili, energia, marine
e offshore, e gli investimenti in r&d
sono stati di 340 milioni, oltre il 6%
del fatturato. Per il futuro, l’azienda
intende seguire tre grandi trend
tecnologici, efficienza energetica,
sicurezza delle macchine e Industry
4.0. “La congiuntura 2015 non si
annuncia molto positiva - commenta
infine il presidente Karl Tragl -, con
l’Europa in lenta ripresa e poca vitalità
da mercati come il Brasile. Anno
difficile anche in Cina, dove arretra
il settore macchine da costruzione.
Stabile invece la crescita USA,
partiremo bene in Africa, grazie
all’acquisizione di quote del partner di
vendita sudafricano Hytec”.
ABB nell’oil & gas in Tunisia
ABB si è aggiudicata un contratto da 216 milioni di dollari per la realizzazione di un
impianto di trattamento gas per il South Tunisian Gas Project (Stgp), un’infrastruttura
strategica in fase di realizzazione da parte della joint venture tra Etap, la compagnia
petrolifera nazionale tunisina, e OMV Tunisie, sussidiaria del gruppo energetico
austriaco OMV, e che consentirà di aumentare la produzione nazionale di gas a bassa
emissione di carbonio e l’export di idrocarburi. ABB sarà responsabile per la fornitura
chiavi in mano dell’impianto di trattamento gas di Nawara denominato GTP, incluse le
unità di separazione gas e di estrazione di GPL, e fornirà inoltre i principali sistemi di
automazione, comunicazione e componenti elettrici, comprendendo anche il sistema di
controllo, trasformatori e quadri elettrici per l’elettrificazione dell’impianto. Il progetto
verrà realizzato dall’unità italiana di ingegneria di ABB specializzata nell’oil & gas, in
consorzio con la canadese Thermo Design Engineering, per un valore contrattuale
complessivo di 291 milioni di dollari.