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Il sistema modulare Easybarrier, proposto da
Della Casa Reti
, delimita zone di accesso riservato, dando completa
soluzione a ogni esigenza con una razionale suddivisione degli spazi-lavoro. I vari elementi che lo costituiscono
permettono grande versatilità di configurazione, in modo da ottenere una struttura conforme a qualsiasi richiesta.
Le porte sono dotate di maniglie di sicurezza, con un chiavistello speciale che ne impedisce la chiusura senza un
gesto volontario da parte dell’operatore. La continua evoluzione tecnica ha consentito di realizzare e brevettare
il nuovo piastrino di fissaggio Skatto che rende ancora più facile, comodo e veloce il montaggio della struttura. Il
posizionamento in opera di Easybarrier alla corretta distanza dalle zone pericolose consente di rispettare i parametri di
sicurezza previsti dalle norme armonizzate.
Forte della sua nuova app per la consultazione dei prodotti, disponibile su Apple Store,
Dropsa
presenta,
ultima arrivata nella famiglia dei dosatori progressivi, la nuova linea nP (nano Progressive). Si tratta
di dosatori di ultima generazione dalle piccole dimensioni, soluzione ideale per le applicazioni di
lubrificazione a grasso che richiedono un dosaggio minimo ma accurato di lubrificante in uno spazio
ridotto. Vantaggi dei dosatori nP sono: l’innovativo meccanismo ‘Rigidlock’, che permette il fissaggio
rigido fra gli elementi, tipico dei dosatori monoblocco, mantenendo però la flessibilità dei dosatori
modulari; la combinazione fra le dimensioni ridotte e la modularità in un singolo blocco che collocano il dosatore nP
allo stesso livello di performance dei dosatori progressivi di alta gamma, ma con una riduzione di costi. Il dosatore nP è disponibile anche nella innovativa
versione nPR (nano-Progressive Replaceable) che utilizza un sistema ‘rail & lock’ che permette agli elementi di essere sostituiti o spostati senza dover
smantellare completamente il blocco dosatore e senza l’aggiunta del costo di una base separata.
La presenza di
GOM
Italia a Bi-Mu 2014 ha coinciso con la presentazione dei sensori Atos Core, Pontos e
della nuova versione software V8.0. Atos Core è uno scanner ottico 3D compatto e versatile, indicato per la
digitalizzazione di oggetti di piccole-medie dimensioni, che può essere usato come stand-alone, ma anche come
volume di misura aggiuntivo per ulteriori applicazioni. Pontos è un sistema di analisi di deformazione dinamica,
innovativo rispetto ai convenzionali sistemi di misura dello spostamento, con il quale è possibile una migliore comprensione del comportamento dinamico dei
componenti, agevolata da una rappresentazione animata dei risultati misurati. La versione V8.o del software è la nuova piattaforma di gestione universale dei
sistemi GOM, che racchiude in sé tutte le funzionalità relative sia alla scansione 3D sia all’analisi di deformazione.
Nella recente versione software 4 il controllo numerico TNC 640
Heidenhain
offre un’intera serie di funzioni inedite ed evolute.
La simulazione grafica 3D, estremamente dettagliata, supporta l’operatore nell’identificazione di dati mancanti o incongruenze
nel programma senza pericolo per pezzo, utensile e macchina appena prima della lavorazione. È così possibile rilevare in
anticipo situazioni critiche, apportare rapidamente le modifiche necessarie ed evitare scarti e danni. La funzione standard ADP
(Advanced Dynamic Prediction) di TNC 640 consente l’ottimizzazione del controllo degli assi di avanzamento nella fresatura a 3
e 5 assi. ADP calcola in anticipo il profilo in modo dinamico e può così adattare tempestivamente le velocità degli assi al fine di
gestire opportunamente i valori di accelerazione e jerk ottenendo un percorso utensile ottimale che generi un profilo fedele a
quanto programmato e privo di discontinuità. ADP permette così maggiori velocità di traiettoria e inferiori tempi di lavorazione,
assicurando allo stesso tempo superfici impeccabili e profili perfetti. TNC 640 offre la possibilità di combinare le lavorazioni di
fresatura e tornitura in una sequenza qualsiasi sulla stessa macchina.
Obiettivo della gamma readychain
igus
è rendere il montaggio in macchina dei sistemi per catene portacavi il più semplice
possibile. Una nuova idea dell’azienda di Colonia promette di rivoluzionare il campo delle catene portacavi con cavi connettorati,
‘readychain speed’. I progettisti hanno combinato connettori e attacco della catena in un unico pezzo collegabile direttamente
al quadro di comando, mediante un’operazione semplice di pochi secondi, che non richiede l’uso di alcun utensile. In
generale i moduli premontati sono vantaggiosi perché testati in tutti i componenti per la loro compatibilità reciproca. Questo
è particolarmente importante nelle catene di montaggio, dove consentono di ridurre i tempi di processo. L’uso dei sistemi
readychain speed igus permette di ridurli ulteriormente, il che si traduce in un aumento nella produzione di macchine senza la
necessità di aumentare la produttività del lavoro o l’ingombro della linea. readychain speed può essere utilizzato con successo
sia in linee di produzione di pezzi ad alto valore aggiunto sia in quelle ad alta velocità per grossi volumi.
progettare 383
SETTEMBRE
2014
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