Table of Contents Table of Contents
Previous Page  27 / 36 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 27 / 36 Next Page
Page Background

fluidotecnica

413

APRILE

2018

27

elettrovalvola a cassetto 4 vie/2 o 3

posizioni per la gestione di cilindri

a doppio effetto, con anche la pos-

sibilità di avere il doppio ritegno a

pilotaggio idraulico per minimizzare

l’effetto dei trafilamenti tipici delle

valvole a cassetto.

Caratteristiche e applicazioni

La versione per pompa reversibile

parte invece da un blocco anteriore

con doppia valvola di massima e

doppio tubo di mandata olio ver-

so il blocco idraulico posteriore per

gestire ovviamente le due direzioni.

I ritegni di aspirazione sono situati

sul coperchio posteriore della pom-

pa ad ingranaggi mentre l’eventuale

doppio ritegno a pilotaggio idraulico

per le mandate d’olio, è situato sul

blocco idraulico posteriore. La pom-

pa ad ingranaggi esterni per questa

tipologia di centralina fa parte del

parte di circuito idraulico mancante.

Alcune versioni sono già presenti a

catalogo.

La versione a semplice effetto com-

prende un blocco posteriore che in-

clude una elettrovalvola di messa a

scarico a cartuccia con la possibilità

di aggiungere una valvola di controllo

discesa a portata fissa, compensata

in pressione, ed eventualmente una

piccola pompa a mano di emergenza.

Questa versione sta avendo successo

nell’applicazione delle sponde per le

carrozzine per i diversamente abili

nella tipologia a montaggio laterale,

sotto al telaio del mezzo di traspor-

to. Viste le dimensioni molto ridotte

della centralina e il suo basso rumore

di funzionamento, può essere assem-

blata sia all’interno che all’esterno

della cabina (con le dovute protezioni

nel caso di assemblaggi esterni). È

già prevista anche una versione con

gruppo 05 con cilindrate che vanno

dalla 0,25 cm

3

/giro alla 0,9 cm

3

/giro,

sia per la versione unidirezionale

che per quella reversibile. Cilindrate

maggiori sono disponibili ma non

coerenti con la potenza dei motori

elettrici utilizzati.

I motori elettrici attualmente previsti

sono di tipo a magneti permanenti in

versione 12 Vdc o 24 Vdc (48 Vdc su

richiesta) con potenze di 0,5 kW (Ø

80) oppure 0,8 kW (Ø 85) con classe

di protezione standard in IP54. Per

progetti specifici si possono valu-

tare anche configurazioni speciali

con potenze e/o classi di protezione

differenti.

La conformazione di questa mini cen-

tralina la rende molto valida anche

per soluzione integrate di centralina

più cilindro che ottimizza di molto

le dimensioni e gli assemblaggi sui

macchinari in quanto permette di far

girare all’interno dei macchinari solo

le connessioni elettriche evitando le

tubazioni idrauliche. Da tener presen-

te inoltre che la centralina UP40 può

lavorare sia in posizione orizzontale

che verticale

Le potenziali applicazioni a cui si

rivolge questa mini centraline UP40

possono includere appunto sponde

idrauliche per sedie a rotelle, picco-

le sponde per camion, lettighe per

soccorsi speciali, apri cancelli, dis-

suasori, piccoli transpallet e qualsiasi

altra applicazione dove le dimensioni

della parte idraulica devono essere

estremamente compatte.

Struttura e componenti della mini centralina oleoidraulica.

È prevista anche una versione con elettrovalvola

a cassetto 4 vie/2 o 3 posizioni per la gestione di

cilindri a doppio effetto.

La versione per pompa reversibile.

I motori elettrici previsti sono in versione 12 o 24

Vdc, potenze di 0,5 o 0,8 kW.