Smart manufacturing, la crescita 2021 della KTI company italiana Protom
La KTI (knowledge & technology-intensive) company italiana Protom chiude il 2021 con una produzione oltre i 22 milioni di euro (dai 14,5 del 2020), e si appresta a superare i 30 milioni a fine 2022.
Le grandi trasformazioni sia digitali che ambientali hanno portato la società a superare i target posti dal piano industriale 2020-2024: a trainare i ricavi è stata infatti la divisione Smart manufacturing, che rappresenta il 44% del totale e vanta clienti del calibro di ABB e Leonardo. L’obiettivo è portare il suo peso al 65% entro fine anno. Segue la divisione Digital transformation, che pesa per il 28%, e si articola sulle due linee di business consulenza e sviluppo/vendita di prodotti proprietari come la piattaforma GAP.
L’Ebitda supera i 2,5 milioni di euro e gli occupati a tempo indeterminato sono più di 220.
Protom negli ultimi due anni ha depositato cinque brevetti e generato tre spin-off focalizzati sullo sviluppo di prodotti innovativi proprietari, uno dei quali è prossimo ad accogliere l’ingresso di un fondo di venture capital. Tutto ciò è stato possibile grazie all’azione dell’Innovation Lab che negli ultimi due anni ha perfezionato soluzioni fortemente innovative mediante l’integrazione delle più evolute tecnologie, con una particolare attenzione al settore dell’Education. Alcune di esse sono quindi state convogliate in spin-off dedicati quali Protom Robotics e ScuoLab: il primo ha realizzato un Social Robot da inserire in classe, dotato di intelligenza artificiale per supportare la didattica e l’esperienza di crescita in aula; il secondo, invece, consente di utilizzare dei veri e propri laboratori relativi alle materie STEM completamente virtualizzati e utilizzabili in cloud.
“Dopo una fase di costruzione dell’azienda, che ha interessato i suoi primi 25 anni di vita – spiega Salvatore Rionero, amministratore delegato di Protom -, abbiamo lavorato a una fase nuova, destinata a dotarla di competenze molto diversificate tra loro. La crescita della società è frutto della stratificazione successiva delle competenze maturate operando in settori ad alto valore aggiunto. Siamo l’unica realtà con queste caratteristiche, la prima KTI company italiana. Raccogliamo i frutti di un investimento di lungo corso, destinato a consolidarsi nei prossimi anni”.
Contenuti correlati
-
Innovazione e sostenibilità su strada e in pista con Dallara e PTC
Creo, la soluzione CAD 3D di PTC, è l’elemento cardine attorno al quale ruotano le attività di progettazione di Dallara, marchio iconico dell’industria automobilistica sportiva ed eccellenza mondiale che, con le sue vetture, è fornitore dei campionati...
-
L’ultimo sentito tributo di Renishaw al suo co-fondatore Sir David McMurtry
Renishaw annuncia con grande cordoglio l’improvvisa scomparda di Sir David McMurtry, co-fondatore e direttore non esecutivo di Renishaw plc. Sir David McMurtry ha fondato Renishaw nel 1973 insieme a John Deer, un collega ingegnere della Rolls-Royce, per...
-
Automazione in AI nella programmazione CAM delle macchine con Hexagon
La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon presenta ProPlanAI, innovativo strumento automatizzato per la programmazione CAM che riduce del 75% i tempi di configurazione delle macchine utensili in fabbrica. Sfruttando i servizi Microsoft Azure integrati nella piattaforma cloud...
-
Efficienza smart in logistica, accordo export delle soluzioni Stagnoli con Raben Italy
Nuova collaborazione di esportazione globale tra Raben Italy, operatore nel trasporto internazionale e logistica integrata che negli anni si è distinto per la qualità dei servizi offerti, e Stagnoli, produttore bresciano di ingranaggi e organi di trasmissione....
-
Potenzialità della AI a supporto di efficienza energetica e operativa con Mitsubishi Electric
Mitsubishi Electric presenta l’integrazione delle piattaforme Iconics ed EcoAdviser, soluzioni all’avanguardia progettate per rivoluzionare la gestione dell’energia grazie alle potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. Questa combinazione mira ad aumentare l’efficienza operativa, promuovere la sostenibilità e permettere un notevole...
-
Automazione e industria 2024-2025, la visione di Keba
Giunti quasi al termine del 2024, Albo Bucci, general manager di Keba, offre alcuni spunti di riflessione illustrando la visione dell’azienda in merito all’attuale scenario nel settore dell’automazione industriale, andando ad analizzare non solo gli aspetti tecnici...
-
Prospettive di crescita vertiginose per le applicazioni con cobot e AI con HRII e l’IIT
Arash Ajoudani, direttore del Laboratorio HRII – Human Robot Interfaces and Interaction, inaugurato quindici anni fa presso l’IIT, riporta come entro il 2030 il valore del mercato globale AI sarà di circa 1,5 trilioni di dollari. Le...
-
Claudio Lodi nuovo presidente Gruppo Meccatronico in Unindustria Reggio Emilia
Claudio Lodi è stato nominato nuovo presidente del Gruppo Meccatronico di Unindustria Reggio Emilia. Lodi, amministratore delegato di Lodi di Fabbrico (RE), resterà in carica per due anni e succede ad Alberto Rocchi, che ha retto il...
-
Tecnologie verdi e digitale, sarà il Canada il Paese partner di Hannover Messe 2025
Il Canada sarà il Paese partner di Hannover Messe 2025, in programma dal 31 marzo al 4 aprile. All’insegna dello slogan della manifestazione, ‘The future’s here’, il Canada presenterà in fiera la sua capacità industriale in settori...
-
Johannes Bornmueller nominato alle HR, legal & compliance in NSK
Johannes Bornmueller è il nuovo senior director for HR, Legal & Compliance di NSK, uno dei maggiori produttori mondiali di tecnologie di motion and control. Con oltre 20 anni di esperienza, Bornmueller ha ricoperto in precedenza posizioni...