Riscaldamento intelligente e recupero di calore con le soluzioni Leister
Sostenibilità ed economia circolare con recupero di calore e riduzione degli sprechi hanno improntato la presenza di Leister alla edizione di Ipack-Ima 2022, promuovendo l’uso intelligente delle risorse molto apprezzato dal settore packaging ma anche nell’industria della plastica rappresentata dalla concomitante manifestazione Greenplast.
L’azienda ha in particolare presentato i riscaldatori con pannelli a infrarossi Krelus ad alta efficienza, che permettono di risparmiare fino al 30% di energia rispetto a prodotti analoghi per applicazioni simili. I pannelli Krelus trasformano in effetto utile sul materiale da riscaldare il 90% dell’energia assorbita, con inoltre elevata precisione nel controllo della temperatura sul materiale di 2-3° C, grazie alla presenza di un pirometro. I pannelli sono modulari, a ridotta inerzia termica e sono abbinabili a PLC per realizzare impianti automatizzati. I pannelli Krelus possono essere forniti con resistenze di diversa potenza e assemblati per creare riscaldatori con le dimensioni e le prestazioni richieste dalla singola applicazione; esiste anche la possibilità di creare forni su misura, per garantire la totale corrispondenza fra le esigenze del processo, la dimensione dell’impianto e la potenza erogata.
Il rendimento energetico dei pannelli Krelus trova poi la sua massima espressione nella lavorazione delle materie plastiche, grazie al fatto che la radiazione è emessa nel campo delle onde medie, campo preferenziale di assorbimento dei materiali plastici. Sia nei processi in continuo dove sono richiesti trattamenti termici ‘in velocità’, con il prodotto che avanza costantemente all’interno della linea produttiva, sia nei processi discontinui, dove la ridottissima inerzia termica dei pannelli Krelus permette loro di raggiungere la temperatura di lavoro in tempi brevi e raffreddarsi altrettanto rapidamente, sono numerose le realizzazioni che sono state in grado di superare le aspettative di progettisti ed utilizzatori finali.
Leister ha poi allestito un piccolo impianto che produceva pop-corn sfruttando aria calda di recupero proveniente dal processo. La simpatica applicazione impiegava un riscaldatore a doppia flangia LE10000 DF-R, ideale per l’inserimento all’interno di tubazioni aria, abbinato alla soffiante RBR, in grado di resistere a temperature aria in ingresso fino a 350° C. Grazie al ricircolo dell’aria calda la soluzione consente risparmi di energia che a seconda delle temperature in gioco possono arrivare fino al 50%. La serie DF-R di riscaldatori a doppia flangia, riscaldatori di nuova concezione progettati per poter ricircolare aria calda fino a 350° C, a fronte di un investimento orientativamente di un 20-25% superiore al costo dei riscaldatori tradizionali, è in grado di portare quindi benefici decisamente significativi nel tempo.
Infine, le pistole ad aria calda con tecnologia Eco-Mode rilevano grazie a un sensore se l’apparecchio è in uso o meno, riducendo quindi la velocità della ventola e l’energia assorbita dalla resistenza nelle pause di lavorazione. Il risparmio nei consumi può così arrivare fino al 40%. Quando l’operatore torna ad impugnare l’elettro-utensile, il sensore avverte il movimento e l’apparecchio torna in modalità ‘full-power’, erogando dopo pochi istanti l’aria desiderata alla temperatura di set. Solano è stato il primo termo-soffiatore di Leister ad adottare questa tecnologia, poi è seguito Triac AT, ed ora tutti gli apparecchi digitali stanno implementando Eco-Mode, con grande apprezzamento da parte del mercato.
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