Moog completa l’upgrade della macchina di prova biassiale dell’Università di Shieffield

La macchina biassiale usa un campione cruciforme tradizionale per l’esecuzione di prove su materiali diversi, quali acciaio, compositi e alluminio; l’intervento ha riguardato l’installazione, la taratura della macchina e la formazione del personale

Pubblicato il 11 giugno 2010

Moog Industrial Group ha recentemente finalizzato l’upgrade presso l’Università di Sheffield (Gran Bretagna) di una macchina per prove di tensione/compressione biassiali Mayes. L’Università, quindi, ha ora a disposizione sette test controller portatili, oltre a un altro in ordine a Moog.

L’upgrade del sistema ha comportato la revisione completa della macchina, l’integrazione di un sistema di controllo più avanzato, l’installazione, la taratura della macchina stessa e la formazione del personale dell’Università, effettuato da tecnici Moog specializzati nel settore prove e simulazioni. La macchina biassiale utilizza un campione cruciforme tradizionale per l’esecuzione di prove su materiali diversi, come per esempio acciaio, compositi e alluminio, che vengono utilizzati in applicazioni quali lo smaltimento delle scorie nucleari, le prove sulle cellule di aeromobili, la misurazione dei carichi di sforzo e frizione sui carrelli di atterraggio.

Stuart Bibb, Manager Test Systems, ha sottolineato come i complessi anelli di controllo necessari per l’esecuzione delle prove richieste dal cliente siano stati configurati utilizzando le funzionalità e gli strumenti avanzati dei sistemi Moog, che hanno caratteristiche elevate di flessibilità e supporto.

Tra le innovazioni funzionali, la possibilità di creare canali di controllo virtuali che rappresentano determinate forza e traslazione mediante conversione cinematica.

La conversione cinematica consente di fornire un setpoint per GDL (Gradi di Libertà), semplificando la realizzazione dello spettro, mentre il test controller è in grado di sincronizzare scenari diversi attraverso canali multipli, oltre a creare un GDF virtuale e a offrire ai tecnici una maggiore flessibilità nella creazione del movimento e un migliore controllo del meccanismo di prova. Inoltre, il sistema consente agli ingegneri di configurare l’anello di controllo e di avere un feedback dal campione in merito ad aspetti quali la posizione e la forza media; può anche creare un’onda sinusoidale focalizzata sull’obiettivo finale in meno di un’ora.

Moog Industrial Group: www.moog.com



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