GFPS: Napoli, al centro della potenza fluida

Pubblicato il 24 ottobre 2022

Si è svolto a Napoli, dal 12 al 14 ottobre 2022, al Centro Congressi federiciano di via Partenope, il congresso mondiale del GFPS – Global Fluid Power Society, l’associazione che riunisce docenti, ricercatori, aziende, Università, centri di ricerca pubblica e privata che nel mondo operano nel settore degli azionamenti oleoidraulici e della potenza fluida. Si tratta di un congresso mondiale con cadenza biennale. Il congresso è stato organizzato e inaugurato da Adolfo Senatore, dell’Università di Napoli Federico II e da Emma Frosina, dell’Università del Sannio (in foto). Durante la tre giorni partenopea, sono stati presentati lavori scientifici sul tema della ibridizzazione e sul recupero energetico degli azionamenti nonché sull’ottimizzazione dei componenti. Tematiche fondamentali soprattutto in questo periodo, tra crisi climatica e crisi energetica. Significativa la relazione di Rudolf Scheidl, della Johannes Kepler University dedicata a Symbiotic fluid power. In sintesi, l’esposizione sottolineava che l’industria e la ricerca devono evolversi in modo simbiotico, come accade in natura. Seguendo l’esempio della natura, stiamo avvicinando i sistemi meccatronici, a benefiche interrelazioni con i loro partner interagenti, che si tratti di presse piegatrici, gemelli digitali, persone disabili o clima. Questa partnership assomiglia a un organismo per il quale il principio della simbiosi aprirà nuovi potenziali vantaggi per sistemi tecnici complessi. All’interno di questo nuovo paradigma di ‘meccatronica simbiotica’, si studiano sistemi meccatronici e fluidici come fattori abilitanti interdisciplinari che forniscono i mezzi per supportare in modo vitale le interazioni richieste dalle moderne macchine e sistemi.

Lavori scientifici

Sono stati circa un centinaio i lavori scientifici, presentati da quasi tutti i Paesi del mondo. Progetti di grande interesse sia accademico sia industriale. Lavori che si sono occupati di sistemi per un’agricoltura smart, di sistemi di movimento terra intelligenti e autonomi, analisi CFD, dinamica dei fluidi, simulazioni, sostenibilità dei sistemi, soluzioni ibride, per citarni alcuni. Durante le tre giornate del simposio si sono svolte tre ‘Invited Lectures’ da parte di famosi studiosi del settore. I professori Rudolf Scheidl, della Johannes Kepler University, Katharina Schmitz, della Rwth Aachen University, Kim A. Stelson, della Minnesota University. I tre luminari hanno sviluppato, nei tre giorni, un discorso coordinato sulle più rilevanti attività di ricerca in giro per il mondo. Al congresso era presente il presidente internazionale del GFPS, Jurgen Weber dell’Università di Dresda (Germania), e il segretario dell’associazione, Andrea Vacca, dell’Università Purdue (USA). Il congresso è stato un momento importante di incontri incontro giovani studenti e laureati con significative aziende del settore come: Casappa, Bosch-Rextroth, CNHi, Danfosss, Duplomatic MS, Elettrotec, Federtec, Fluid -o-Tech, OMQ, Walvoil, BlB Hydraulic, Dana, Marzocchi Pompe, Bsim Engineeting, Parker, Stems- CNR.



Contenuti correlati

Scopri le novità scelte per te x