Certificazione per gestione della cybersecurity per Iveco Group da TÜV Italia
Iveco Group, la multinazionale specializzata nella produzione di sistemi di propulsione, veicoli commerciali e speciali e bus, ha ottenuto da TÜV Italia la certificazione per la gestione della sicurezza informatica CSMS (Cyber security management system) secondo il Regolamento UN 155 per tutte le sue società controllate che costruiscono veicoli.
Il regolamento UN 155, insieme al 156, in vigore dalla primavera del 2021, costituiscono il quadro normativo internazionale per l’omologazione di veicoli e la certificazione dei sistemi di gestione relativi alla sicurezza informatica in automotive. Gli sviluppi tecnologici nel settore vanno infatti di pari passo con l’aumento dei rischi e delle minacce informatiche. Nuove tecnologie, come la guida autonoma, la connettività tra veicoli e con le infrastrutture, la gestione dell’energia elettrica e l’IoT stanno sì rendendo i veicoli più sicuri, efficienti ed ecologici, migliorando l’esperienza di guida e riducendo i costi di manutenzione, ma hanno anche portato alla necessità di implementare efficaci misure di sicurezza informatica per proteggere i veicoli contro possibili e pericolosi cyber attacchi.
Sviluppi tecnologici e minacce informatiche, però, spesso avanzano di pari passo, richiedendo di dedicare risorse cruciali alla gestione dei sistemi di sicurezza informatica, all’analisi dei cyber rischi e alla valutazione dei pericoli, e di avere sempre pronti e aggiornati dei piani di mitigazione delle minacce che permettano di affrontare tempestivamente eventuali problemi. È perciò importante che i produttori automotive e le autorità preposte alla regolamentazione lavorino insieme per affrontare queste problematiche e garantire che i veicoli connessi siano sicuri e affidabili per tutti gli utenti.
“Quando l’industria automobilistica subisce una rivoluzione come quella avviata già da qualche anno con la digitalizzazione dei veicoli – afferma Luca Taschini, sales area manager & project manager – homologation per la divisione product service di TÜV Italia -, è fondamentale stabilire partnership tecniche con organizzazioni in grado di fornire una visione all’avanguardia sulle nuove tecnologie e su come implementare correttamente nuovi concetti e/o funzioni in modo sicuro e conforme agli standard regolamentativi più recenti. È quello che è successo con Iveco Group, che ha sottoposto i Sistemi di gestione e governance della cybersecurity dei marchi Iveco, Iveco Bus, Heuliez, IDV, Astra e Magirus ad audit da parte degli esperti di TÜV SÜD per verificare la loro conformità ai requisiti del Regolamento UN 155, lo stato dell’arte dei regolamenti omologativi in materia di Cybersecurity”.
Trattandosi di un argomento nuovo nell’industria automobilistica, raggiungere questo risultato non è stato facile per nessuna delle parti coinvolte: è servito un approccio proattivo e la competenza di esperti affidabili che hanno permesso di raggiungere un obiettivo significativo.
La certificazione CSMS per la sicurezza informatica in ambito automotive prevede l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza informatica che sia in grado di proteggere il veicolo e le informazioni sensibili presenti all’interno del sistema di bordo. Include politiche, procedure e tecnologie che permettono di identificare, gestire e mitigare i rischi informatici legati alla sicurezza del veicolo, rappresentando una garanzia per i consumatori che il veicolo che acquistano risponde a standard elevati di sicurezza informatica e che le informazioni sensibili, come quelle relative alla posizione, alla navigazione o alla salute del veicolo stesso, sono protette da possibili minacce informatiche.
La certificazione CSMS per la sicurezza informatica in ambito automotive rappresenta pertanto una soluzione fondamentale per proteggere i veicoli e i passeggeri dalle minacce informatiche e garantire la conformità ai requisiti normativi.
“Garantire la sicurezza dei prodotti per i nostri clienti è uno degli obiettivi fondamentali e responsabilità chiave di Iveco Group – dichiara Riccardo Romanini, responsabile vehicle safety & regulatory compliance di Iveco Group -. La certificazione che abbiamo ottenuto da TÜV Italia sancisce il nostro impegno a progettare, validare, produrre, vendere e supportare prodotti sicuri anche dal punto di vista dei rischi informatici, veicoli in cui le tecnologie di ultima generazione come connettività, assistenza remota e sistemi di guida automatizzati rendano il lavoro dei nostri clienti ancora più sicuro e confortevole”.
Contenuti correlati
-
Automazione in AI nella programmazione CAM delle macchine con Hexagon
La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon presenta ProPlanAI, innovativo strumento automatizzato per la programmazione CAM che riduce del 75% i tempi di configurazione delle macchine utensili in fabbrica. Sfruttando i servizi Microsoft Azure integrati nella piattaforma cloud...
-
Digitalizzazione delle infrastrutture e decarbonizzazione in un nuovo report di Siemens
Siemens Smart Infrastructure ha pubblicato un nuovo rapporto dal titolo ‘Digital transformation, sustainable returns: the new pathway of infrastructure‘. Il rapporto si basa su un’indagine condotta su 650 figure apicali aziendali ed esplora come la digitalizzazione possa...
-
Automazione e industria 2024-2025, la visione di Keba
Giunti quasi al termine del 2024, Albo Bucci, general manager di Keba, offre alcuni spunti di riflessione illustrando la visione dell’azienda in merito all’attuale scenario nel settore dell’automazione industriale, andando ad analizzare non solo gli aspetti tecnici...
-
Decarbonizzazione degli stabilimenti produttivi SKF nel mondo, le attività in Italia
Proseguono anche in Italia i progetti che puntano a decarbonizzare gli stabilimenti SKF, perseguendo l’obiettivo strategico di raggiungere le emissioni zero a livello di Gruppo entro il 2030. Decarbonizzare e raggiungere le emissioni zero entro il 2030...
-
Centro di lavoro Grob per produzioni di precisione nel settore medicale
Efficiente e flessibile, G150 è la soluzione di Grob per le produzioni di precisione del settore medicale. Il più piccolo centro di lavoro universale a 5 assi dell’azienda tedesca è infatti particolarmente indicato per realizzare componenti ortopediche e strumenti medici,...
-
Sensore di coppia 2200 NCTE per una produzione più rapida e precisa
Il cliente del partner NCTE aveva l’esigenza di ottenere misurazioni accurate a e rapide per lo sviluppo del progetto di una macchina con cui è possibile installare con la massima precisione viti nell’alloggiamento delle lampade delle automobili. ...
-
Automazione meccatronica ed elettronica nell’offerta Bonfiglioli alla SPS di Norimberga
Bonfiglioli ha portato in mostra all’ultima SPS di Norimberga la sua gamma completa di soluzioni meccatroniche dedicate ad AMR, movimentazione di materiali, automazione nella logistica, imballaggio e funzionalità IoT. Grande spazio è stato inoltre dato all’elettronica, con...
-
Tecnologie verdi e digitale, sarà il Canada il Paese partner di Hannover Messe 2025
Il Canada sarà il Paese partner di Hannover Messe 2025, in programma dal 31 marzo al 4 aprile. All’insegna dello slogan della manifestazione, ‘The future’s here’, il Canada presenterà in fiera la sua capacità industriale in settori...
-
Software per macchinari autonomi off-highway da Danfoss
Danfoss Power Solutions annuncia il lancio del software Plus+1 Autonomous Control Library (ACL) 3.2 per macchinari autonomi off-highway. Plus+1 ACL 3.2 è costituito da pacchetti software nuovi e aggiornati che migliorano le funzionalità di autoguida della macchina...
-
Alluminio sempre più sostenibile al centro dell’edizione 2025 di Metef
Il settore dell’alluminio si prepara a incontrarsi nuovamente in Italia a Metef, fiera internazionale di riferimento per la filiera dell’alluminio organizzata da Senaf, presso BolognaFiere dal 5 al 7 marzo 2025. In un contesto globale dove la...