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gnalano tra le professioni specializzate tec-
niche, ovvero quelle in ambito tecnologico
e scientifico con elevato livello di istruzione
e forti competenze tecnico-meccaniche, in
crescita futura: i responsabili della produ-
zione industriale; gli analisti e i progettisti
di software; gli imprenditori e i tecnici della
gestione di cantieri edili e di servizi; gli spe-
cialisti di saldatura elettrica; gli esercenti
nelle attività ricettive.
Vincolo allo sviluppo economico è la forte
disoccupazione giovanile. L’osservazione
che in Italia ci siano troppi giovani laureati
disoccupati o sottopagati non è del tutto
corretta. I fattori negativi sono rappresen-
tati dalla scarsa trasparenza fra doman-
da e offerta di lavoro che non s’incontrano
(carenza di offerta rispetto alla domanda)
e dalla non adeguata qualità della forma-
zione rispetto alle esigenze della domanda
di lavoro. Quattro le ‘commodity’ di lavoro
necessarie per trovare lavoro: parlare al-
meno l’inglese, conoscere le nuove tecno-
logie; saper leggere un bilancio; avere una
buona preparazione generale. Si punta
su figure innovative legate alla meccanica
high tech, al turismo, alla salvaguardia del
territorio, al patrimonio artistico e al food.
I nuovi lavori nascono anche cercando d’in-
terpretare i cambiamenti della società e
le nuove esigenze delle persone. Tra i
nuovi lavori che stanno facendo tenden-
za anche in Italia, in cui le tecnologie del-
la comunicazione dell’informazione sono
importanti troviamo: il consulente d’im-
magine Fashion Feng Shui (antica arte
cinese di arredare gli ambienti in armonia
con le energie dell’universo); SPA consul-
tant (settore wellness); voyage designer
(progettazione viaggi e itinerari); con-
troller dei viaggi (colui che sceglie e testa
di persona ogni destinazione proposta ai
clienti); wedding planner (organizzazio-
ne matrimoni); cool hunter (intercettare
le nuove tendenze e suggerirle alle azien-
de in cerca di idee per sviluppare prodotti
di successo); personal shopper (si occupa
di scegliere e acquistare abiti o altre mer-
ci per conto di altri); soul coach (‘allena-
tore dell’anima’, aiuta le persone a risco-
prire la loro parte spirituale e a metterla
in equilibrio con le azioni e le scelte della
vita quotidiana); mystery guest (‘ospi-
te misterioso’. In forma anonima si fre-
quentano hotel, ristoranti, club e centri
benessere per verificare la qualità dell’ac-
coglienza per conto dei propri clienti).
novembre 2015
Fenomeno strutturale negativo per la cre-
scita è rappresentato dal forte scostamen-
to tra domanda e offerta di lavoro. Come
rilevato dallo studio dell’Ilo (Ginevra otto-
bre 2014) tra il 25 e il 45% dei lavoratori in
Europa sono sovra o sotto qualificati per il
tipo di lavoro svolto e richiesto dal mercato.
More tools [+]Per quel che riguarda l’analisi settoriale
mantiene importanza il settore energia. Si
consolida l’’energy manager’, preposto alla
riduzione dei consumi energetici nell’edi-
lizia pubblica e privata. Tra le professioni
emergenti, si segnalano il manager delle
stazioni di rifornimento d’idrogeno e il ri-
ciclatore di uranio (per convertire quel-
lo usato a fini militari in materiale per le
centrali nucleari), il ‘traceability manager’
(addetto all’analisi della catena dei forni-
tori per evitare prodotti inquinanti). Molto
significativo il ruolo del riciclatore tecnolo-
gico, per smaltire o riciclare la tecnologia in
disuso.
La ricerca inglese FastFuture, prevede fra i 20
nuovi mestieri del 2030, l’’agricoltore vertica-
le’ (curatore delle coltivazioni su edifici urba-
ni a più piani) ; il ‘broker del tempo’, che si
occuperà di come pagare le persone con il
tempo invece dei soldi, il ‘personal brander’
(consulente dei singoli individui da valoriz-
zare come marchio di qualità). I mestieri
connessi a internet (ben 21 i profili ‘digita-
li’) saranno in forte crescita.
Con riferimento alla qualità delle compe-
tenze professionali prevale l’opinione che
nel mercato europeo ci sarà una crescita
media verso i profili alti, diminuiranno
i mestieri di basso profilo e aumenterà il
livello medio-alto. Sarà necessaria più mo-
bilità e le qualifiche saranno più trasversa-
li. Il manager del futuro dovrà conoscere e
valorizzare il business, ovvero avere com-
petenze sempre più trasversali, gestire gli
aspetti interculturali e intergenerazionali.
Dovrà stimolare i processi d’innovazione e
quindi essere anche imprenditore.
Interessanti gli sviluppi di figure pro-
fessionali innovative nel settore recu-
pero rifiuti. In base ai dati riportati dal
Conai, il Consorzio per il recupero degli
imballaggi, potrebbe esserci un forte ri-
lancio del riciclo dei rifiuti, prevedendo
ricadute economiche positive che pos-
sono arrivare a 136 miliardi di euro nel
periodo 2013-2020, con la creazione di
874mila nuovi posti di lavoro in Europa.
Il caso italiano
La Fondazione ItaliaOrienta ha aggrega-
to le previsioni disponibili da varie fonti. I
mestieri più gettonati provengono da studi
in ingegneria, economia e statistica. An-
che l’agroalimentare conoscerà una nuova
crescita e produrrà figure, come il personal
trainer dell’orto. Ma anche in questo set-
tore vi è un futuro per la sperimentazione
tecnologica nella riconversione di prodotti
(coltivazione di funghi recuperando i fondi
del caffè).
I dati Istat sulle professioni (Istat 2015) se-