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EDITORIALE

La

finitura

italiana

è in pieno

dinamismo

L’Italia è il settimo esportatore al mondo di impianti di finitura e in quarta

posizione nella bilancia commerciale con l’estero di settore. La fotografia è

stata scattata nel Libro Bianco a firma di Ucif e Poliefun su un campione di

oltre 200 aziende, un’analisi che ha consentito di disaggregare le singole

determinanti (economica, patrimoniale e finanziaria) che ne segnalano

lo stato di salute. Emerge un’industria molto dinamica, in costante adat-

tamento al mercato. Dall’analisi appare evidente come le imprese perse-

guano un vantaggio competitivo basato sulle caratteristiche tecnologiche

del prodotto e sui servizi complementari. Nei prossimi tre anni si prospetta

un incremento della gamma dei prodotti offerti, il lancio di nuovi servizi

ma anche la reingegnerizzazione di alcuni processi specifici.

L’innovazione tecnologica è considerata un fattore critico di successo e

si muove su due binari: la creazione di impianti che permettano di avere

un elevato risparmio energetico da un lato, un’innovazione che permetta

che l’impianto offerto si inserisca perfettamente nel processo utilizzato dal

cliente dall’altro lato.

Lo scorso anno si è chiuso positivamente. Per quest’anno si prevede un’ul-

teriore crescita in tutti i parametri: un aumento del 3,8% nella produzione

e un +5,4% nelle esportazioni. Nel complesso, per il 2018 resiste un certo

ottimismo, confermato anche dalle previsioni di un ulteriore aumento

negli investimenti di un 10,9%. Negli ultimi tre anni diverse imprese del

settore hanno acquisito società straniere, spinte spesso dal bisogno di

innovazione tecnologica. Le imprese di maggiore dimensione sembrano

vantare un primato per la redditività, ma non riescono ad ottenere mar-

ginalità significativamente migliori rispetto alle altre. Le microimprese

soffrono soprattutto per la maggiore volatilità dei risultati. Il processo di

internazionalizzazione aiuta ad aumentare i potenziali clienti, rafforzare

il proprio brand e incrementare la possibilità di apprendere tecnologie

utilizzate in mercati nuovi e provare ad applicarle nel mercato italiano.

luca.rossi@fieramilanomedia.it

@lurossi_71

11

rmo

aprile 2018