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marzo 2018
Donne e imprese
tra Italia ed Egitto
Si è tenuto lo scorso dicembre a Milano il primo Egyptian
Italian business women forum, promosso da Monzesi,
primo costruttore di macchine utensili italiano con una
propria filiale egiziana. Imprese italiane ed egiziane si
sono confrontate per tre giorni sul protagonismo delle
donne nel business tra i due Paesi, per lo sviluppo di si-
nergie e collaborazioni in vari settori, come tessile, moda
e investimenti industriali. L’evento è stato ospitato da
Elite di Borsa italiana e Aice (associazione italiana del
commercio estero). Quest’ultima ha anche patrocinato
l’evento, insieme a Business women of Egypt 21, asso-
ciazione delle donne imprenditrici egiziane. Diversi punti
d’accordo sono emersi dai lavori, tra cui le grandi oppor-
tunità per reciproci benefici nella collaborazione Italia-
Egitto, soprattutto nei settori alimentazione, agricoltura,
energia, sicurezza, pelle, tecnologia, acqua e ambiente,
e il fatto che la posizione delle donne in una società ri-
fletta l’immagine del Paese stesso. Si è inoltre deciso di
promuovere l’istituzione di una associazione di imprendi-
trici italo-egiziane a Milano, punto di raccordo per futuri
incontri bilaterali.
Tecnologie legno in crescita
Il settore delle tecnologie per il legno ha raggiunto nel
2017 i 2,29 miliardi di euro di produzione, +11,6% sul
2016 nei dati Acimall. L’export ha toccato il valore di 1,6
miliardi, +7,1%, con gli Stati Uniti al primo posto per
destinazione (165,5 milioni), seguiti da Germania (105,8
milioni), Polonia (102,4 milioni) e Francia (92,5 milioni).
Cresciute del 10% anche le importazioni, a quota 199
milioni. Il mercato interno è cresciuto dai 743 milioni di
euro del 2016 a 894 milioni nel 2017, merito anche del
Piano del Governo. Nel quarto trimestre 2017, la crescita
ordini rispetto allo stesso periodo del 2016 è stata del
36,8%, risultato di un +35,2% dall’estero e +49,5% nella
domanda interna. Molto buone sono pertanto le attese
per il 2018, con un carnet ordini che sale a 3,6 mesi, e il
50% delle aziende intervistate che attende una ulteriore
crescita della produzione, stabile per la restante metà. Il
72% del campione attende un ulteriore aumento degli
ordini dall’estero, mentre il 28% ritiene non vi saranno
grandi variazioni. Negli ordini interni, il 39% si aspetta
un trend positivo, il 56% parla di stabilità mentre solo il
5% attende un calo.
Tebis acquisisce ProLeiS
Tebis ha acquisito la divisione di ID GmbH, partner di lunga data
dell’azienda, che produce il MES ProLeiS. Con Tebis ProLeiS, l’a-
zienda arricchisce il proprio portafoglio per la progettazione e pro-
duzione di modelli, stampi e componenti con un sistema completo
per la pianificazione e il controllo dei processi di produzione, ad
oggi già usato da molte aziende nel settore automotive. La divi-
sione acquisita sarà gestita come controllata indipendente con
il nome Tebis ProLeiS GmbH. I due attuali amministratori, Klaus
Dieter Born e Jochen Vell, manterranno il loro ruolo direttivo nella
neocostituita consociata Tebis. Al management di Tebis ProLeiS si
unirà come terzo amministratore Robert Aulbur, finora respon-
sabile strategico della distribuzione di Tebis. “Questa acquisizione
rafforza ulteriormente la collaborazione con un team competente
come quello di ProLeiS - dice Bernhard Rindfleisch, presidente
CDA Tebis (a destra, con a sinistra Thomas Wrede, membro del cda
Tebis) - rafforzando inoltre l’orientamento di Tebis verso le esigenze
dell’Industria 4.0, grazie al supporto che le numerose app offerte da
ProLeiS potranno dare alla divisione Tebis Consulting”.