EDITORIALE
Italia, Francia eGermania
armonizzano
i Piani
Industria 4.0
Italia, Germania e Francia mettono in sinergia i rispettivi Piani nazionali
Industria 4.0. Il comitato congiunto, costituito dai tre Governi insieme a
docenti e imprenditori, ha recentemente dato il via libera a un piano d’a-
zione condiviso. Il progetto si fonda su tre pilastri: standardizzazione delle
tecnologie (coordinato dalla Germania), PMI e trasferimento tecnologico
(coordinato dall’Italia) e politiche pubbliche (a guida francese).
Il tema della cooperazione dei modelli industriali sarà anche al centro del
prossimo G7 Industria in programma a Torino il 26 e 27 settembre pros-
simi. Diventerà ancora più attuale quando, in autunno, la Commissione
Europea dovrebbe presentare le sue proposte legislative su tre dossier:
Big Data, Ownership, Cybersicurezza. Il gruppo comune dovrà elaborare
proposte per armonizzare gli standard tecnologici presenti nei tre rispettivi
piani: ‘Industrie 4.0’ per la Germania, ‘Industria 4.0’ per l’Italia e ‘Industrie
du Futur’ per la Francia. I protocolli di interoperatività dovranno garantire
che macchinari, attrezzature, sensori, oggetti interconnessi di qualsiasi
tipologia possano dialogare in un’ottica aperta come l’IoT rende inevita-
bile. E come per l’Europa sta diventando necessario fare fronte comune
dinnanzi all’offensiva tecnologica che arriverà sia dalla Cina sia dagli USA.
Come detto, il gruppo di lavoro sulle PMI sarà coordinato dall’Italia e sarà
guidato da Marco Taisch. L’idea è quella di dare visibilità ai casi di successo,
anche attraverso piattaforme digitali per mettere le imprese in connes-
sione, workshop e progetti in collaborazione su R&D. Uno degli obiettivi
è mettere le PMI nelle migliori condizioni per agganciare la trasforma-
zione di Industria 4.0 che altrimenti resterebbe un perimetro esclusivo per
i grandi gruppi industriali.
luca.rossi@fieramilanomedia.it@lurossi_71
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giugno/luglio 2017