IN BREVE
Imparare con i Robot
Comau porta i robot nelle scuole con il progetto Robo-Scuola, per aiutare
gli studenti ad apprendere classiche materie di studio grazie all’uso inte-
rattivo e stimolante delle nuove tecnologie. Il progetto, realizzato dall’as-
sociazione Dschola in collaborazione con la Fondazione CRT e Comau, è
rivolto a circa 3.000 studenti piemontesi dai 6 ai 19 anni, e ad un centinaio
di docenti, coinvolgendo 38 scuole che già partecipano al progetto Diderot
della Fondazione CRT. A lavorare tra i banchi di scuola sarà
e.DO,nuovo
robot antropomorfo progettato e realizzato da Comau in modalità aperta,
per impiego a fini didattici ed educativi. L’innovativa iniziativa consente
agli studenti di utilizzare il robot come strumento didattico, rendendo
più intuitiva e affascinante la comprensione di materie di studio come la
matematica e l’arte. In moduli di 100 minuti, e facilitati dalla presenza di
un divulgatore scientifico, gli alunni dovranno in primo luogo imparare a
conoscere come funziona un robot e quali sono i suoi componenti, assem-
blandone alcune parti. Il robot ‘creato’ in aula verrà quindi impiegato dagli
studenti per svolgere le attività didattiche previste.
Granigliatrice per geometrie complesse
A Metef 2017, che si svolgerà a Verona dal 21 al 24 giugno, Rösler Italia presen-
terà la granigliatrice con tappeto a maglie metalliche Rdge, proposta come soluzione
per la pulizia di parti piatte, ingombranti e dalle geometrie complesse. In generale,
queste macchine altamente flessibili garantiscono un’elevata efficienza operativa per
un’ampia gamma di applicazioni, inclusi sbavatura, pulitura, irruvidimento e rimozione
di incrostazioni e ruggine. La posizione delle turbine, ad alte prestazioni, collocate a
un’angolazione ottimale sulla struttura della macchina, assicura che siano raggiunte
dal getto di graniglia anche le aree superficiali più complesse, per esempio con ca-
vità o sottosquadra. La velocità di movimentazione standard varia da 0,6 a 6 m/min,
Rösler è in grado di offrire anche soluzioni per velocità maggiori o per altre esigenze
specifiche. Con una larghezza dell’impianto da 600 a 1.600 mm, le Rdge possono pro-
cessare pezzi praticamente di qualsiasi dimensione
e in qualunque volume con un ingombro ridotto al
minimo. È possibile estendere il tappeto a maglie
metalliche sia all’ingresso sia all’uscita del sistema
per facilitarne l’integrazione con impianti di movi-
mentazione automatizzati e unità di carico e sca-
rico robotizzate. Le Rdge sono infine inseribili senza
problemi all’interno di linee di produzione nuove
o preesistenti. I pezzi sono trasportati all’interno
dell’impianto su un tappeto a maglie metalliche a
circuito chiuso estremamente resistente all’usura.