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settembre 2015
MOSSINI
Dotata di un piano di lavoro di grandi dimensioni (mm 5.000 x 2000), è stata realizzata
per il settore automotive/veicoli industriali. La pressa Mossini, a 4 bielle, è dotata del
sistema Link Drive ed è in grado di sviluppare una forza di lavoro di 2.500 t. È caratte-
rizzata da una robusta struttura a doppio montante di tipo modulare, in acciaio ‘di prima
qualità’, normalizzata in forno prima della lavorazione per eliminare le tensioni interne e
per ottenere una migliore resistenza. Il dimensionamento, eseguito con l’ausilio di appositi
programmi di analisi strutturale per assicurarne la minima deformazione sotto carico e la
massima resistenza, permette alla pressa Mossini di resistere alle più severe sollecitazioni
durante lo stampaggio di lamiere di grosso spessore, dicono i tecnici aziendali. La pressa,
studiata per essere integrata in una linea di produzione, è inoltre dotata di due piani mobili
di tipo T-Track.
Ompsa
La pressa a quattro colonne Ompsa viene impiegata per le lavorazioni che utilizzano
stampi a lavorazione progressiva e che richiedono medio-alte velocità di produzione.
Viene usata nello stampaggio a freddo di minuterie metalliche da nastro per il settore
dell’abbigliamento, calzatura, bigiotteria, oreficeria, articoli tecnici nel settore elettrico ed
elettronico. Il parallelismo di discesa dello stampo è garantito anche in presenza di carichi
decentrati che sono molto frequenti quando si utilizzano stampi progressivi. La regolazione
del tonnellaggio, impostata da pannello operatore, permette alla pressa di lavorare alla
forza richiesta consentendo di salvaguardare lo stampo e la pressa in caso di sovraccari-
chi accidentali. La lubrificazione tra i componenti a contatto è garantita da una pompa a
portata continua e raggiunge tutte la parti interne in movimento, riducendo gli attriti radenti.
L’altezza di lavoro viene regolata da un apposito dispositivo motorizzato, con lettura mi-
crometrica centesimale su display touch-screen. Grazie alla possibilità di memorizzare le
caratteristiche principali di ogni stampo, la facilità e velocità di sostituzione dello stesso
richiede solo pochi minuti.
SCHIAVI
Dal 1958 la missione di Schiavi ‘è quella di creare prodotti che garantiscano affidabilità
e qualità, grazie a un continuo investimento nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie.
“Il nostro punto di forza - afferma l’azienda - è costruire qualcosa di intuitivo e user-friendly
per l’operatore, per questo continuiamo a crescere seguendo i consigli di più di 12.000
clienti da oltre 55 anni. Schiavi vuole mantenere la tradizione del Made in Italy, e portare
questa eccellenza in giro per il mondo”. Le nostre presse, dicono i tecnici aziendali, sono
interamente costruite in Italia, così come il controllo numerico, sviluppato e prodotto con i
feedback dei clienti dal 1984; questo è molto apprezzato in Italia e all’estero per la sua
immediatezza e facilità d’utilizzo, concetto fondamentale degli sviluppatori software.
TRUMPF
La Trumpf presenta la nuova TruBend serie 5000. Le macchine di questa serie sono dotate
di componenti ‘altamente innovativi’, come il nuovo On-Demand Servo Drive con tecno-
logia di azionamento a 4 cilindri, ‘dinamico e silenzioso durante il funzionamento e allo
stesso tempo eco-friendly’, dicono i tecnici aziendali, perché consuma energia solo durante
il processo di piegatura. L’interfaccia utente Touchpoint TruBend è semplice e intuitiva;
l’unità mobile di comando MobileControl Pro, regola direttamente sulla macchina le impo-
stazioni più importanti ed elimina la necessità di spostarsi. Vediamo altre caratteristiche: la
‘rivoluzionaria’ MagicShoe, una scarpa da lavoro dotata di sensori intelligenti che avviano
la corsa ed eliminano il ricorso alla pedaliera meccanica; mensole di supporto regolabili
per facilitare la manipolazione dei pezzi; illuminazione ottimale dell’area di lavoro grazie
ai LED; due sistemi di misurazione degli angoli ACB (automatically controled bending), per
ottenere angoli precisi, L’ACB Wireless e l’ACB Laser.
RASSEGNA
PRESSE