finitura
Ucif (Unione Costruttori
Impianti di Finitura),
associata ad Anima, ha
tra i suoi servizi anche
lo studio e la soluzione
di problemi di carattere
tecnico e normativo. I
quesiti vanno inviati a:
info@ucif.neta cura di
rmo
giiugno 2015
18
Il tema del rumore e in particolare delle emis-
sioni acustiche ambientali delle macchine
e delle attrezzature destinate a funzionare
all’aperto è di estrema attualità. Ha ormai
compiuto quindici anni la Direttiva 2000/14/
CE di riferimento, recepita in Italia con il De-
creto Legislativo n. 262 del 4 settembre 2002,
modificatosuccessivamentedalDMAmbiente
24/07/2006 di trasposizione della Direttiva
2005/88/CE.
Il 20 maggio scorso Ucif ha organizzato un
appuntamento del consueto ‘Mercoledì degli
Associati’ dedicando ampio spazio a que-
sto argomento e invitando Franco Abbiati,
presidente dell’Associazione Ciadi, Unione
Costruttori Impianti ed Apparecchiature di
Insonorizzazione a condividere i principali
warning del settore. L’associazione Ciadi fa
parteanch’essadellaFederazioneAnimaeper
Ucif è stato non solo un nuovo tassello della
propria campagna #farenetwork ma anche
un’opportunità per porre l’accento su una
questione delicata per le aziende associati, un
ambito che le aziende affrontano costante-
mente.
Sulleemissioni acusticheambientali èal lavoro
l’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e
la ricerca ambientale che, di concerto con il
Ministero dell’Ambiente, è impegnato sull’at-
tività di sorveglianza del mercato nell’ambito
dell’applicazionedelladirettiva suddetta. Non
a caso, l’articolo 4 del decreto di recepimento
dispone che “L’attività di controllo sulle mac-
chine e sulle attrezzature di cui all’allegato I
connessaall’applicazionedel presentedecreto
è svolta dal Ministero dell’ambiente e della
tutela del territorio che, a tale fine, si avvale
dell’Agenzia nazionale per la protezione
dell’ambiente (Anpa, ora Ispra), previa defini-
zione dei criteri sulla base dei quali la stessa
Agenziaprocedeadespletaregliaccertamenti
di carattere tecnico”.
Le attività di verifica svolte negli ultimi anni
danno un buon riscontro facendo costatare
spesso la conformità delle macchine e delle
attrezzature a quanto stabilito dalla direttiva.
Sonocomunquestatiavviatideilavoriperl’ag-
giornamento della direttiva che presumibil-
mente si tramuterà in Regolamento Europeo
enonvedrà la lucecomunqueprimadel 2018.
Molto del dibattito sarà legato agli articoli 12
e 13 della Direttiva che attualmente regolano
rispettivamente le ‘macchine soggette a limiti
di rumorosità’ e le ‘macchine soggette solo a
marcaturadi rumorosità’. Per tutti i lavori Ispra
chiedealleassociazioni di categoria la collabo-
razione per sensibilizzare i settori su questo
tema: Ucif aderisce tramite l’evento appena
organizzatochehasollevato l’attenzionesulle
emissioni acustiche ambientali.
Emissione
acustica
ambientale
delle
macchine