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assegna
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aprile 2015
Macchine per la lavorazione di filo, tubo e barra
Buffoli Transfer
Lavorazione completa di barre
Buffoli ha realizzato su commessa di una grossa azienda una macchina
per lavorare testate di cilindri pneumatici. La macchina lavora su tre di-
rezioni (le due facce del pezzo più una terza direzione radiale) a partire
dalla barra, ma la caratteristica essenziale consiste nel fatto che questo
transfer prevede un’unica presa del pezzo, afferrato e lavorato completa-
mente su tutti i lati, senza riprese di lavorazione, garantendo così le strette
specifiche richieste. Il ciclo di lavoro inizia con l’alimentazione delle barre,
che vengono movimentate con una particolare cura. Essendo un profilo
che non ha lati uguali, è stato installato anche un sensore di visione che
controlla che la barra sia stata posizionata in modo corretto. La prima
stazione della macchina esegue la troncatura della barra tagliando uno
spezzone di spessore corrispondente alla testata da lavorare. La macchina
esegue la fresatura delle due facce, forature, lamature e smussi, spazzo-
latura delle due facce della testata per la rimozione delle bave. Lungo la
direzione radiale vengono eseguite forature e maschiature.
Faccin
Per profilati resistenti alla flessione
Le curvaprofilati della serie Rcmi sono progettate espressamente per la cur-
vatura di profilati a elevato modulo di resistenza alla flessione. Per questo
motivo le strutture vengono generosamente dimensionate e sono costruite
con lamiere di grande spessore in acciaio di qualità certificata. Esse ven-
gono elettrosaldate e trattate termicamente per eliminare eventuali tensioni
interne residue. La solidità della struttura portante è infatti parametro indi-
spensabile per garantire affidabilità e precisione di curvatura nel tempo.
Per una maggiore versatilità nella piegatura di profili di alluminio o per
lavorazioni di carpenteria pesante fino a capacità di 17.000 cm
3
, Fac-
cin propone le curvatrici a geometria variabile della serie Taurus, in cui
è possibile regolare la distanza tra i punti di applicazione delle forze in
base alla geometria ottimale di curvatura, minimizzando la torsione dei
profili e lo spreco di materiale da eliminare alle due estremità dei profili
stessi. Completano la gamma curvatrici a tavola rotante e piegatrici per la
realizzazione di flange.
Galdabini
Raddrizzatrici nel settore Oil&Gas
Alberi, tubi, profili e barre, prodotti tipici dell’industria dell’acciaio, fino a un
recente passato, venivano raddrizzati quasi esclusivamente mediante pro-
cesso di rullatura. Esigenze industriali e normative sempre più severe, hanno
imposto anche per questi prodotti la necessità di conseguire tolleranze di
raddrizzatura molto stringenti, che solo la raddrizzatura di precisione può
garantire. Un esempio lo si trova nel settore Oil&Gas, dove Galdabini ha
realizzato per tre grandi produttori mondiali di tubi inox senza saldatura, tre
diverse raddrizzatrici automatiche heavy duty con forze rispettivamente da
300, 500 e 1.000 t, in grado di processare tubi in base alle stringenti norme
API 5. Oltre a ottenere prodotti dritti anche alle estremità, queste raddrizzatrici
automatiche modello gantry sono anche macchine di misura e garantiscono
misure certificate e ripetibili, statistiche stampabili o esportabili su file relative
a tutti i pezzi processati. La linea, opera 24/24 h, grazie anche a unità au-
tomatiche di carico/scarico dei pezzi in macchina, in grado di interfacciarsi
con le linee di produzione.
Memoli
Curvatubi per esigenze avanzate
Costruita interamente in acciaio, come le EMT 60 e 76, la nuova cur-
vatubi EMT 90 presentata da Memoli, è una macchina estremamente
robusta gestita da un microprocessore in grado di memorizzare quaranta
programmi con cinque curve di angoli diversi che vanta una capacità di
curvatura pari a 90 x 6 mm. Oltre alle succitate curvatubi, l’azienda di
Concorezzo (MB), fondata nel 1967, produce macchine personalizzate
per la curvatura di qualsiasi tipo di materiale e profili vari.