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settembre 2014
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Simulazione fondi per i Nobel
La Fondazione Nobel ha scelto le soluzioni MatLab
di MathWorks per supportare le strategie di asset-
liability management del proprio portafoglio da
500 milioni di dollari, tra azioni, proprietà, inve-
stimenti in hedge fund e obbligazioni, impiegando
modelli a 30 anni per comprenderne l’evoluzione,
considerando gli scenari di rischio e la redditività,
in modo da poter garantire riconoscimenti mone-
tari a lungo termine ai futuri premiati. Malgrado
la Fondazione abbia infatti costi relativamente
fissi, il motore di simulazione degli scenari di ri-
schio di MatLab impiegherà modelli costruiti con
metodi di simulazione Monte Carlo per analizzare,
modellare e fare proiezioni della redditività sti-
mata degli asset, delle correlazioni significative e
delle deviazioni standard, con orizzonte a 30 anni
inizialmente per poi potenziarsi con lo sviluppo
dell’architettura del modello fino a 100, per poter
definire in anticipo contromisure orientate alla
solvibilità in caso di imprevisti, come i crolli delle
banche del 2008.
I numeri di Makino
Makino, nella conferenza stampa che si è tenuta nella
sede di Kirchheim, a pochi chilometri da Stoccarda, ha
presentato i propri dati economici, di mercato e il si-
stema per produrre: T1 per la lavorazione di titanio e
leghe di alluminio. Andiamo
con ordine. P. Anders Inge-
marsson, presidente e CEO
di Makino Europa (in foto),
ha sottolineato che gli ordini
globali consolidati della so-
cietà giapponese sono pari
a 132,7 miliardi (+13,2%), un
fatturato di 123,9 miliardi e
un utile netto di 4,3 miliardi
di yen, per lo scorso anno
finanziario che si è concluso
nel marzo 2014. I livelli record di ordini sono stati rag-
giunti in Europa e nelle Americhe. Il mercato europeo,
ha detto il manager, offre prospettive favorevoli per
i prossimi tre anni; ci si aspetta una crescita costante
nei settori aerospaziale, stampi e modelli e pezzi di
alta precisione.
Come accennato, in occasione dell’appuntamento
con la stampa internazionale è stato messo sotto i
riflettori, per la prima volta in Europa, il centro di la-
vorazione orizzontale T1, a 5 assi, nell’ambito dell’In-
ternational Aerospace Forum. Il sistema produttivo
targato Makino combina resistenza, rigidità e smor-
zamento delle vibrazioni.
ABB per i giovani ecopreneurs
ABB ha accolto per due giorni nella propria sede di
Sesto San Giovanni 400 studenti di 40 scuole superiori
lombarde partecipanti a ‘Impresa in azione’, un pro-
gramma che prevede la realizzazione di un prodotto/
servizio e la sua commercializzazione, per far capire ai
giovani le dinamiche del mercato e far loro sperimen-
tare l’imprenditorialità, avvicinando scuola e lavoro
con il sostegno anche di esperti d’azienda, tra i quali
alcuni provenienti da ABB. L’annuale fiera regionale
delle start-up avviate nelle scuole quest’anno ha avuto
anche un nuovo focus sulla green economy dal titolo
Ecopreneurs, organizzato con l’esclusivo contributo
di ABB Italia: le oltre 350 start-up più vicine ai temi
della sostenibilità hanno concorso alla call-for-ideas
Ecopreneurs, promossa da Junior Achievement Italia e
da ABB Italia. I contributi presentati sono disponibili
su
fficio di selezione ABB
ha inoltre offerto agli studenti attività di formazione,
di orientamento al lavoro, scrittura CV e gestione di un
colloquio di lavoro.
