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progettare

411

GENNAIO

/

FEBBRAIO

2018

59

e adalgoritmi di calcolodelle traiettorie

non adeguatamente evoluti. Oggi non

èpiùcosì:“La tecnologiaattualehaper-

messo di superare gran parte dei limiti

che una volta affliggevano le soluzioni

AGV - racconta Mina -. Le batterie, per

esempio, hanno una durata di circa

15 ore, permettendo così di coprire

abbondantemente un turno di lavoro.

Sono batterie agli ioni di litio, con un

tempo di ricarica molto veloce, 3 ore

per una carica completa, e possono

essere ricaricate anche all’interno, a

differenza delle vecchie batterie al

piombo degli AGV che dovevano es-

sere ricaricate in ambiente ventilato.

Per quanto riguarda gli algoritmi di

calcolo della traiettoria, sono oramai

completamente evoluti e garantisco-

no il ricalcolo, locale o globale, in

tempi molto rapidi”.

Anche dal punto di vista della rispon-

denza alle normative sulla safety,

queste soluzioni, pur essendo libere

di muoversi in spazi aperti popolati

anche da operatori umani, sono sicu-

re. “I nostri robot sono certificati CE

AIV vs AGV

Omron definisce le proprie soluzioni di

robotica mobile AIV, cioè Autonomous

intelligent vehicle e non AGV, cioè Au-

tomatic guided vehicle. “La differenza

sta nellamodalità di navigazione - spie-

gaMina -.GliAGVtradizionali utilizzano

sistemi fissi, quali laser e riflettori, ban-

de magnetiche o ottiche, cavi annegati

nel pavimento. I nostri AIV, invece, non

hanno bisogno di alcun dispositivo fis-

so per la navigazione”. Come funziona

quindi il vostro sistema? “Dopo una

fase di teaching - commenta Mina -, in

cui il robot viene letteralmente portato

a spasso con un joystick per appren-

dere automaticamente la planimetria

dell’ambiente, il robot è in grado di

muoversi liberamente, calcolando di

volta in volta la migliore traiettoria da

un punto all’altro, evitando ogni osta-

colo che si dovesse presentare lungo

il percorso”.

Finoaqualche tempo faquestesoluzio-

ni di movimentazione intelligente delle

merci soffrivano di importanti limiti di

utilizzo dovuti alla durata delle batterie

bili, in luogo delle tradizionali linee

di produzione, costruite collegando

diverse isole con nastri o altri sistemi

rigidi. I visitatori della prossima SPS

Italia, dal 22 al 24 maggio a Parma,

potranno toccare con mano questa

evoluzione.

Un’altra nota di rilievo è che i robot

collaborativi, gli AGV e altre solu-

zioni di robotica avanzata sono pre-

senti anche nella lista dei beni che

il legislatore italiano ha ritenuto di

agevolare con il beneficio dell’iper

ammortamento al 250%, che è stato

rinnovato per tutto il 2018. Un in-

centivo che, velocizzando il ritorno

dell’investimento, sta aumentando

gli investimenti su questo tipo di

attrezzature. Dopo un iniziale periodo

di rodaggio e attesa, molte aziende

stanno iniziando a fruttare le agevo-

lazioni previste dalla legge. “Credo

che tutta l’operazione industry 4.0 stia

portando una notevole accelerazione

degli ordinativi - commentaMina -. La

speranza è che, una volta maturata

la consapevolezza sull’utilità reale di

queste soluzioni, gli effetti continui-

no anche oltre la fine del periodo di

agevolazioni”.

Omron definisce le proprie soluzioni di robotica

mobile AIV, Autonomous intelligent vehicle.

INTRALOGISTICA

DOSSIER

I robot mobili LD Series

I veicoli intelligenti della LD Series sono soluzioni collaborative

sicure e flessibili, che non richiedono di pre-programmare il

percorso e possono essere messe in funzione in pochi minuti.

Sono veicoli intelligenti e interamente autonomi che consen-

tono di migliorare le prestazioni, ridurre i tempi di sosta delle

macchine, eliminare gli errori e migliorare la tracciabilità dei

materiali, permettendo ai dipendenti di concentrarsi sulle

attività che richiedono competenze umane complesse. Inoltre,

a differenza degli AGV tradizionali, eseguono la navigazione

sfruttando le funzionalità normali dell’impianto, senza richiedere onerose modifiche. I robot

mobili Omron utilizzano infatti un laser integrato per eseguire una scansione dell’ambiente e

generare la mappa di navigazione.

La piattaforma mobile è disponibile in due configurazioni, entrambe con una batteria che ne

consente il funzionamento fino a 15 ore al giorno (ore che diventano 19 sfruttando le pause

caffè per una ricarica parziale): l’LD60 è in grado di trasportare fino a 60 kg (velocità massima

1,8 m/s), mentre l’LD90 può trasportare carichi fino a 90 kg (velocità massima 1,35 m/s).

Esiste poi una versione denominata Cart Transporter che è composta da un robot mobile e un

carrello che viene trasportato da un punto di raccolta a uno di rilascio. Il Cart Transporter è

disponibile in due modelli: l’LD-105CT con una portata di 105 kg (velocità massima 1,35 m/s)

e l’LD-130CT con una portata di 130 kg (velocità massima 0,9 m/s).