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progettare

406

MAGGIO

2017

63

cuscinetti ibridi offrono capacità di

velocità più elevate, maggiore rigi-

dezza, minore consumo di energia,

riduzione del calore da attrito, non-

ché forze centrifughe e di inerzia

ridotte. Sono inoltre meno soggetti

a danneggiamenti in caso di avvii e

arresti rapidi.

I cuscinetti sono dotati di tenute sen-

za contatto su entrambi i lati e sono

riempiti con grasso di alta qualità in

quantità appropriata secondo i rigo-

rosi requisiti di fabbrica SKF.

Le tenute trattengono il lubrificante

all’interno in modo che i cuscinetti

possano essere impiegati diretta-

mente senza ulteriori aggiunte, a

tutto vantaggio di tempi di mon-

taggio ridotti. Questa caratteristica

impedisce inoltre eventuali contami-

nazioni o l’ingresso di impurità ed è

stata accolta con così tanto favore

che, secondo Mattia, altri clienti che

non avevano preso in considerazione

cuscinetti schermati ora li utilizzano.

Grazie a una confezione speciale

con 15 cuscinetti per scatola, ci so-

no meno materiali da manipolare e

smaltire, e anche la logistica risulta

semplificata tanto per il cliente quan-

to per il fornitore.

Le reazioni al lancio sul mercato della

serie SKF S 70 .. W sono state molto

positive, stando alle dichiarazioni del

costruttore, con ‘clienti entusiasti’

per le prestazioni dei cuscinetti.

“Noi di SKF siamo consapevoli delle

esigenze sempre crescenti nelle ap-

plicazioni con mandrini. Per questo

abbiamo sviluppato questa nuova

serie di cuscinetti che offre alta ve-

locità e bassi livelli di rumorosità e

vibrazione”, ha aggiunto Sandri.

Nel frattempo, velocità e precisio-

ne continuano a operare come ca-

talizzatori del cambiamento nella

collaborazione tra SKF e HSD. Le

due aziende hanno cominciato a e-

saminare la possibilità di introdurre

sistemi intelligenti nei mandrini HSD

attraverso i cuscinetti SKF.

a Pesaro, rappresenta il 60% del

mercatomondiale di elettromandrini

per applicazioni leggere. Come tale,

è il punto di riferimento del settore.

HSD e SKF collaborano dal 1992,

anno in cui è stata fondata l’azien-

da italiana. SKF fornisce cuscinetti

non solo per i mandrini di HSD, ma

per tutta la sua gamma di prodotti,

comprese teste di foratura, teste a 5

assi e aggregati. HSD è stata attratta

fin dall’inizio dalla reputazione di

SKF per quanto riguarda la qualità e

l’assistenza tecnica, dicono i tecnici

aziendali, oltre che per la varietà

dell’assortimento di cuscinetti SKF

Super-precision.

Così nel 2012, Mario Mattia, sales

manager machine tools di SKF Italia,

e Massimo Sandri, account manager

machine tools di SKF Italia, si sono

incontrati con i responsabili di HSD

per definire i requisiti di un nuovo,

competitivo cuscinetto, progettato

per i mandrini utilizzati nel settore

della lavorazione del legno.

Un’impresa impegnativa

“La nostra sfida era sviluppare un

prodotto standard in grado di sod-

disfare i requisiti di clienti diversi. Ci

siamo resi conto che era un’impresa

impegnativa”, ha dichiarato Mattia.

SKF ha anche contattato gli uffici

tecnici di altri clienti per definire

i requisiti principali dei mandrini

impiegati in questa applicazione. I

successivi sei mesi sono stati dedica-

ti allo sviluppo interno e al collaudo.

Nel 2013, SKF era pronta a fornire i

primi prototipi a HSD. “Ci siamo riu-

sciti al primo tentativo, perché HSD si

è dimostrata pienamente soddisfatta

dopo il collaudo dei prototipi”, ha

dichiarato Mattia con soddisfazione.

Entro la metà del 2014 SKF forniva

una pre-serie di cuscinetti e, al ter-

mine dello stesso anno, firmava un

contratto di 18 mesi con HSD.

SKF ha sviluppato quella che ora è la

serie S70.. W, costituita da cuscinetti

ibridi obliqui a sfere Super-precision,

muniti di tenute, per applicazioni

nella lavorazione del legno.

“Ascoltando i nostri clienti e compre-

so le loro esigenze, abbiamo capito

che la soluzione ottimale era un an-

golo di contatto di 18°”, ha spiegato

Sandri.

Il cuscinetto è stato inoltre progettato

per fornire, prima del montaggio, un

precarico accurato pari a zero ed è

disponibile in una gamma di diametri

dell’albero compresa tra 25 e 55 mm.

La soluzione è altresì dotata di una

gabbia ottimizzata in Peek con un

design brevettato, che riduce rumo-

rosità e vibrazioni, in particolare a

velocità da basse a medie. Combina

una stabilità molto elevata a veloci-

tà medio-basse con la capacità di

sopportare velocità molto elevate

(fattore velocitàA = 1,6milioni n dm ).

“Il risultato è che il cliente beneficia

di un prodotto migliore”, ha sottoli-

neato Mattia.

Miglioramento delle prestazioni

I corpi volventi sono in nitruro di

silicio e gli anelli in acciaio. Questi

DOSSIER

MACCHINE PER IL LEGNO

La serie S70.. W, di SKF, è costituita da cusci-

netti ibridi obliqui a sfere Super-precision, mu-

niti di tenute, per applicazioni nella lavorazione

del legno.