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progettare 388

APRILE

2015

89

Maggiori approfondimenti su:

www.meccanica-plus.it

Bicelli Hydraulics

(pad. 21, stand F20) presenta il cilindro con sensore di posizione magnetostrittivo

interno, risultato della consolidata esperienza maturata nel settore. Questo sistema consente di rilevare

con elevata accuratezza la posizione del pistone nei cilindri per idraulica mobile ed è particolarmente

apprezzato dove la presenza di agenti esterni altamente corrosivi, polveri o sporco in genere, può

pregiudicare il corretto funzionamento del sistema stesso. L’utilizzo della tecnologia magnetostrittiva

è estremamente affidabile in quanto la rilevazione dei dati non viene falsata da vibrazioni, umidità

o altro. Inoltre, la posizione del sensore interna al cilindro consente di mantenerne una costruzione

compatta ma robusta, proteggendo il sensore da urti e sporcizia. Ulteriore aspetto da non sottovalutare

in termini di affidabilità e costi è la lunga vita del sistema, che non rischia di usurarsi in quanto la

misurazione avviene senza contatto e non necessita di particolare manutenzione.

Le proporzionali di base TEB sono la nuova soluzione digitale

Atos

, caratterizzata da: elevate

prestazioni digitali; struttura ‘rugged’ contro vibrazioni e urti fino a 50g; impostazione di

fabbrica dell’elettronica a bordo; regolazione via software di scala, bias, linearizzazione

e risposta dinamica; segnale di riferimento ±10 V o 4-20 mA; estensione del campo di

temperatura -40 °C ÷ +60 °C; a tenuta IP66/67; dimensioni 06 e 10 dirette; 10, 16, 25, 32

pilotate; pressione d’esercizio massima 350 bar. Le proporzionali TEB estendono a tutti i campi

di applicazione i consistenti vantaggi del digitale rispetto all’analogico e la regolazione via

software permette di personalizzare il comportamento della valvola per aumentare le prestazioni e

l’efficienza del sistema elettroidraulico.

Soprattutto nell’industria automotive, gli utenti cercano soluzioni di saldatura dal futuro assicurato, adatte

ad ambienti orientati all’Industria 4.0 e che possano padroneggiare le combinazioni di metalli del futuro.

Bosch Rexroth

risponde a tali requisiti con la nuova unità di controllo saldatura PRC 7300. Grazie alla

maggiore potenza di calcolo, l’unità copre una maggiore gamma di esigenze per la comunicazione e la

regolazione di processo. Il software di comando PRI7000 riduce i tempi di risposta e di attesa, garantendo un

esercizio efficiente e una messa in servizio più rapida. Il web-server interno all’unità di controllo supporta le

funzioni di diagnostica e comando anche tramite smartphone e tablet; inoltre, la modernissima elettronica di

potenza riduce il consumo energetico fino al 30% in fase di saldatura e addirittura fino all’80% in stato non

operativo. Funzionalità ottimizzate di programmazione, regolazione e monitoraggio consentono la massima

qualità dei punti di saldatura, creando i presupposti per poter saldare complesse combinazioni di lamiere.

Camozzi

presenta la serie CX3, un nuovo modulo seriale che potrà gestire tutti i protocolli di

comunicazione seriali tradizionali come Profibus, CanOpen e Devicenet e quelli di nuova generazione come

EtherCat, Ethernet IP, Profinet, Powerlink, Sercos III. La nuova elettronica del modulo seriale serie CX3 si può

collegare direttamente a tutte le varie tipologie di isole di valvole Camozzi, come la Serie H, la Serie 3 e la

nuova Serie F che inizialmente era nata solo nella versione multipolare. Dalla CPU iniziale è anche possibile

diramarsi con una sottorete, potendo estenderla in più diramazioni, ognuna fino a una lunghezza massima

di 100 m, sfruttando dei dispositivi ‘slave’. L’impiego di una sottorete dà la possibilità di collegare tutte le

serie di isole di valvole Camozzi, i moduli di ingresso digitali, le uscite digitali di potenza ( 10 W l’una ) e i

nuovi moduli analogici ( 0-10 V e 4-20 mA ), potendo gestire lungo le varie diramazioni di un impianto fino

a un massimo di 1024 i/o, scalabile fino al quantitativo necessario.