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APRILE
2015
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comunque mostrato un leggero au-
mento. Le vendite al settore ferro-
viario hanno manifestato segnali di
debolezza dovuti alla stagionalità
degli ordini. Al 31 dicembre 2014 i
dipendenti della SKF in Italia erano
3.593 (3.707 nel 2013). Del totale,
2.992 erano i dipendenti della SKF
Industrie SpA (3.086 al 31 dicembre
2013). Gli investimenti della SKF
Industrie sono ammontati, nel 2014,
a 22,5 milioni di euro (+21% rispetto
al 2013) finalizzati principalmente a
nuovi progetti e ai miglioramenti
tecnologici e ambientali. Nel triennio
2012–2014 le società facenti parte del
Gruppo SKF in Italia hanno investito
globalmente circa 58 milioni di euro.
L’altra società della SKF in Italia, RFT,
al 31 dicembre 2014 ha dichiarato un
fatturato di 103 milioni di euro e 601
dipendenti.
Programma di ristrutturazione
La SKF ha avviato la realizzazione
di una struttura organizzativa sem-
plificata, più efficiente e focalizzata
sui clienti. La fusione delle attività
relative al mercato industriale, a cui
si aggiunge la razionalizzazione delle
funzioni di staff di Gruppo/Country,
indicano che costituirà il presup-
posto per una crescita continua e
omogenea. Nel breve termine, la
riorganizzazione in atto costituirà un
percorso difficile e coinvolgerà circa
1.500 dipendenti in tutto il mondo.
La SKF si impegnerà a gestire al
meglio tale processo, affrontandone
ogni implicazione con la massima
attenzione e professionalità. In Ita-
lia le conseguenze di tale processo
riguarderanno circa 110 posizioni im-
piegatizie e dirigenziali. La gestione
delle problematiche conseguenti alla
riduzione di queste risorse avverrà
nel corso del 2015/2016 e parte del
2017 attraverso prepensionamenti -
secondo quanto previsto dalla legge
92/2012 - e incentivi all’esodo. Sono
in corso le verifiche sindacali neces-
sarie a definire gli idonei strumenti
di gestione.
Premio sul risultato
Il 10 febbraio 2015, presso l’Unione
Industriale di Torino, è stato firmato
con tutte le organizzazioni Sindacali
(FIM-Fiom-Uilm-Fali) l’accordo per
il rinnovo del premio sul risultato
previsto dal Contratto nazionale di
lavoro, nell’ambito della contratta-
zione di cosiddetto 2° livello. L’ap-
plicazione del premio sul risultato
avrà validità per il triennio 2014/15/16
con pagamenti 2015/16/17. L’accor-
do rafforza i criteri di flessibilità del
premio e la correlazione al risultato
delle fabbriche, con una particolare
attenzione ad aspetti innovativi di
welfare e sviluppo della professio-
nalità. Secondo SKF, queste intesa
costituisce un elemento di signifi-
cativo rafforzamento delle relazioni
industriali ‘partecipate’ e ‘costruttive’
con tutte le organizzazioni sindacali,
in un momento particolarmente dif-
ficile per gli scenari organizzativi e
di business.
Fatti principali del 2014
Lo scorso anno SKF ha ottenuto la certificazione ISO 50.001 (sistema di gestione
dell’energia): certificati gli stabilimenti di Bari, Cassino, Varese, Villanova d’Asti e Villar
Perosa e ha avviato il Contratto nazionale SKF. Il 2014 ha visto anche la partecipazione
a Cibus Tec 2014, fiera internazionale della tecnologie e delle soluzioni dell’industria
alimentare, all’Eicma (salone internazionale del motociclo) di Milano con tutta la gamma
per il mondo delle due ruote. SKF e istituto superiore Mario Boella hanno presentato
alla Notte dei ricercatori di Torino il dispositivo in grado di recuperare energia dagli
organi rotanti. SKF ha rinnovato il contratto di partnership tecnica con Ferrari per i
prossimi 5 anni; SKF con Ferrari dal 1947: la partnership tecnica più longeva nella
storia della Formula Uno. L’azienda ha anche continuato la collaborazione con SOS
Village e contribuisce alla ristrutturazione del Villaggio SOS di Ostuni che accoglie
bambini e ragazzi provenienti da situazioni di disagio familiare e sociale. Infine, nel
2014 sono proseguite le collaborazioni con la Consulta per la valorizzazione dei beni