progettare 373
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LUGLIO
/
AGOSTO
2013
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Nuove prese filettate
Souriau presenta le nuove prese filettate UTS, progettate
per applicazioni industriali come scatole di giunzione e
azionamenti a velocità variabile su motori a induzione,
dove possono sostituire i pressacavi convenzionali,
semplificando installazione e manutenzione. Con le
prese filettate UTS è infatti sufficiente collegare e
scollegare la scatola di giunzione, senza bisogno di
aprirla, eseguire i necessari collegamenti, chiuderla
per poi montare il pressacavo. Le prese filettate UTS
si montano velocemente senza richiedere attrezzi
speciali, è sufficiente svitare il pressacavo e avvitare la
presa filettata nella sua sede, sono disponibili in cinque
configurazioni e tre taglie (10, 14, 18), e possono essere
impiegate per trasportare segnali, potenza o entrambi.
Per essere compatibili con i diversi standard di cablaggio
internazionali, sono offerte in standard di filettatura
M (metrico), Pg (Panzergewinde) e NPT (National Pipe
Thread). Sono infine resistenti UV, omologate UL 1977 e
UL 94-V0, per fuoco e fumo, e hanno grado di protezione
IP68/69K.
Giunti SK
ad alta
sicurezza
R + W presenta
la serie di giunti
di sicurezza SK,
limitatori meccanici
per automazione
industriale, per
proteggere macchine
operatrici e impianti da eventuali sovraccarichi legati a cause esterne,
come collisioni o uso improprio da parte degli operatori, in accoppiamenti
albero-albero e azionamenti diretti su cinghia o catena. I limitatori di coppia
R+W consentono di isolare la parte motrice della trasmissione da quella
condotta, entro pochi millisecondi dal raggiungimento per sovraccarico
del valore di coppia pre-impostato, forma assicurativa a basso costo
contro rottura di componenti e costosi interventi tecnici. Con l’impiego
di componenti quali molle con curva di spinta degressiva, i tempi di
intervento sono anche inferiori a quelli della maggioranza dei sistemi
elettronici. Il sistema brevettato R+W di contenimento delle sfere, inoltre,
garantisce totale assenza di gioco torsionale, caratteristica che si aggiunge
all’ingombro ridotto e al basso momento di inerzia per sfruttare al meglio
il potenziale del cinematismo. La gamma è disponibile in acciaio inox e
in versione Atex, e ha superato le severe prove per la certificazione TUV
Sud.
Inverter decentralizzati da Nord
Posizionamenti precisi grazie agli inverter SK 200E proposti
da Nord Drivesystems: i motoriduttori sono disponibili
infatti per installazione accanto al motore, o integrato nello
stesso, con le stesse capacità funzionali della serie da quadro
SK 500E. Questi convertitori di frequenza decentralizzati
offrono capacità di sovraccarico del 200%, e consentono
posizionamenti a elevata precisione: posizioni relative o
assolute possono essere realizzate con sistema binario,
venire memorizzate nell’azionamento e quindi essere
selezionate dagli ingressi dell’SK 200E, oppure essere inserite
in tempo reale tramite fieldbus. Le posizioni possono essere
gestite tramite encoder incrementali, o leggendo i valori
forniti da un encoder assoluto con protocollo CANopen,
con configurazione semplice e veloce. È infine possibile
utilizzare i segnali da encoder per il controllo dell’anello
di velocità, con ottime prestazioni dinamiche per i motori
asincroni. Tale sistema si propone come valida alternativa ai
servoalimentatori impiegati ad esempio nei palettizzatori.
Serraggio a elementi
imperdibili
Le nuove pinze per serraggio pannelli serie PC di Elesa consentono
montaggio e smontaggio rapido, senza forature e sicuro, grazie alla
struttura con elementi imperdibili conforme alla Direttiva macchine
2006/42/CE. Le nuove pinze di serraggio sono infatti costituite da due
corpi in tecnopolimero connessi tramite articolazione con vite con
dado per il serraggio (brevetto
Elesa), che a pinza aperta resiste a
forze di estrazione di 250 N senza
uscire di sede, eliminando il rischio
di caduta parti nella macchina
allo smontaggio del pannello. Le
pastiglie in elastomero termoplastico
sovrastampate esercitano una salda
pressione sul pannello, eliminando
il ricorso a forature, e la superficie
goffrata evita che la pastiglia si
incolli col tempo al pannello. Le
pinze permettono l’installazione su
profilati di 25 mm e il fissaggio di pannelli da 3,1 a 4 mm di spessore,
con possibilità di installazione di pannelli con spessore superiore fino a
8 mm con inserimento in apposita sede prevista. La medesima sede
esagonale della vite di serraggio pannello e delle viti di montaggio della
pinza permettono di effettuare l’installazione con un’unica chiave.
