Formazione 4.0 nei cuscinetti con Schaeffler

Pubblicato il 31 luglio 2018
formazione 4.0 cuscinetti Schaeffler

Dopo il successo dello scorso anno, con 8 corsi di formazione e 448 ore erogate, 56 giornate lavorative e 40 eventi complessivi, Schaeffler ha deciso di ampliare anche al 2018 i corsi offerti dal proprio Center of Competence di Momo anche per il 2018. L’offerta formativa rinnovata sarà più orientata all’innovazione con componenti per Industria 4.0 e avrà una maggiore settorializzazione, oltre ad aumentare a 17 il numero di corsi disponibili.

I corsi vertono sui prodotti Schaeffler (cuscinetti conventi, a strisciamento, supporti, sistemi lineari, azionamenti diretti e sistemi meccatronici), progettazione e dimensionamento dei sistemi di supporto e applicazione dei prodotti, rotativi e lineari, nei vari settori. I corsi saranno inoltre sui prodotti Schaeffler in ambito manutenzione e service, analisi dei danneggiamenti e loro cause e componenti e sistemi meccatronici per applicazioni 4.0. Sui temi di manutenzione e analisi dei danneggiamenti, alle lezioni teoriche si affiancheranno esercitazioni pratiche, condotte dai Schaeffler Technology Center engineers.

Oltre che con i corsi presso il Center of Competence, Schaeffler offre infine la possibilità di svolgere la formazione anche presso le sedi dei clienti e dei partner di vendita, anche tramite Technology Day dedicati (eventi in-house). Referente per le attività 2018 del Centro è Alessandro Massola, Technical Development Manager presso lo Schaeffler Technology Center.

Alle attività del Centro afferiscono anche gli interventi didattici effettuati presso istituti tecnici superiori di rilevanza locale, e presso le facoltà di ingegneria su territorio nazionale. Nel 2017, l’azienda ha tenuto 18 interventi didattici in 13 atenei e in tre istituti superiori, coinvolgendo 2.200 studenti. Inoltre, tavoli di discussione su sistemi di condition monitoring wireless per applicazioni ferroviarie e sulla propulsione ibrida in ambito navale sono stati avviati in alcuni importanti atenei, oltre a uno sull’integrazione in Bearinx di un nuovo metodo di calcolo delle perdite per attrito viscoso nei cuscinetti volventi.



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