Non c’è potenza fluida senza bit..

Dalla rivista:
Fluidotecnica

 
Pubblicato il 11 aprile 2002

Regolatori di aspirazione per compressori a vite

I regolatori di aspirazione hanno il compito di modulare la quantità di aria aspirata in funzione di quella che è, istante per istante, a richiesta di aria compressa.
Hoerbiger Italiana esponeva una recente generazione di regolatori di aspirazione a controllo elettronico, assolutamente innovativi e nati per rendere sempre più preciso, affidabile e naturalmente meno costoso il funzionamento di un compressore a vite.
Hoerbiger ha sfruttato il patrimonio tecnologico e la semplicità costruttiva che da anni contraddistinguono le valvole della serie H, usate dai maggiori costruttori mondiali di compressori. Su tale serie il flusso di aria in ingrasso è rettilineo, non essendovi condotti a “L”: le perdite di carico sono dunque minimizzate (al massimo 20 mbar) e la rumorosità è molto contenuta; le funzioni di sicurezza sono integrate nel regolatore e garantite da un clapet azionato semplicemente da un contrappeso: sono quindi sempre attive perché indipendenti dal sistema di alimentazione. Fermi restando i punti di forza della serie H, Hoerbiger ha progettato e realizzato un sistema innovativo: il regolatore di aspirazione a controllo elettronico SME che, grazie ad un motore elettrico passo-passo a controllo digitale, consente un ulteriore balzo in avanti in termini di efficienza, ottimizzazione degli spazi disponibili, flessibilità di utilizzo e di montaggio. Le funzioni di regolazione della portata (valvola a farfalla comandata dal motorino elettrico) sono ancora separate e indipendenti da quelle di sicurezza (valvola di non ritorno azionata da un contrappeso), garantendo così che le seconde siano attive anche in caso, ad esempio, di un black out elettrico, che inibisca temporaneamente le prime.

Motore doppio

Linde ha presentato, accanto ad altre novità, il motore doppio modello HMV 135. Caratteristica principale di questa realizzazione è quella di essere costituito da due gruppi rotanti a pistoni assiali, a disco inclinato e cilindrata variabile, accoppiati back-toback, con ingressi/uscite principali in comune. I regolatori per la variazione di cilindrata sono a comando elettrico proporzionale e il segnale di controllo può essere unico per entrambi oppure sdoppiato. È ottenibile l’opzione cilindrata minima zero. Il rapporto di conversione è 1:6.
Il motore presenta due alberi d’uscita coassiali per le applicazioni a trazione multipla, oppure un solo albero per le applicazioni su riduttore. Alimentato da una pompa Linde tipo HPV il motore doppio è la soluzione ideale per la traslazione di telehandler e pale in modo da eliminare il cambio. La gestione del sistema è a controllo elettronico con microprocessore Linde CED. Alcuni principali dati tecnici sono: cilindrata massima 2×135,6 cm3/giro; coppia nominale 1.750 Nm; regime massimo di rotazione 3.700 giri/min.

Linea di prodotti per circuiti pneumatici

Metal Work presentava una linea di prodotti basata su di una idea semplice ma innovativa: inserire i componenti necessari per assolvere tutte le funzioni pneumatiche in un unico corpo, un “raccordo” in tecnopolimero.
È nata così Line-on-line, una linea di prodotti da montare sui circuiti pneumatici, che risponde alle esigenze del mercato in tema di dimensioni molto ridotte, peso minimo, integrazione di più componenti in un unico pezzo, modularità ed estetica. Line-on-line incorpora, infatti, più funzioni. Non si era mai visto un prodotto che sembra un raccordo tubo-tubo, ma è un regolatore di pressione, un secondo componente che sembra uguale al primo, ma è invece un regolatore di flusso, un terzo pezzo che assomiglia ai precedenti, ma in realtà è una elettrovalvola di grandi prestazioni. Metal Work è riuscita, insomma, ad inglobare in un unico contenitore tutte le principali funzioni pneumatiche. Con Line-on-line tutti i prodotti possono essere collegati tra loro in serie oppure in parallelo oppure in maniera mista serie/parallelo. In questo modo è possibile costruire impianti pneumatici con grande libertà.

Più flessibilità grazie all’informatica

Moog Italia metteva sotto i riflettori una valvola digitale a controllo diretto con motore lineare. «La valvola –ci ha detto Bruno Fazzari, di Moog- è dotata di un interfaccia digitale Can bus, che permette la programmazione della stessa e dei suoi parametri relativi a portate e pressioni che il componente dovrà gestire. Cuore della valvola è un motore lineare gestito elettronicamente che permette al cassetto di muoversi e produrre un flusso in uscita. La componente intelligente della valvola, gestita dal software, permette al cassetto di modificare i propri parametri personalizzabili dall’utente in funzione delle applicazioni». Il tutto viene gestito tramite Can bus e programmabile tramite PLC o PC, in modo remoto o direttamente.
Il componente risulta essere particolarmente preciso e flessibile nelle varie applicazioni. L’utilizzo principale della valvola è nelle macchine per il legno e la carta. Moog Italia fornisce anche il software di gestione.

Sistema di valvole pneumatiche miniaturizzate

Parker Pneumatic esponeva un innovativo sistema di valvole miniaturizzate, denominato Moduflex, che comprende: due taglie di valvole elettropneumatiche miniaturizzate. Tre serie: moduli indipendenti – gruppo completo con connessioni individuali – gruppo esteso con collegamento integrato.
Quattro funzioni valvola: solenoide singolo 4/2 – solenoide doppio 4/2 – normalmente chiusa con doppio corpo 3/2 – normalmente aperta con doppio corpo 3/2.
Questo permette al sistema Moduflex di essere configurato per sistemi d’automazione a controllo elettropneumatico in qualsiasi applicazione e l’eccezionale portata consente il funzionamento di cilindri con alesaggio fino a 100 mm. La pressione d’esercizio va da vuoto a 8 bar con caratteristiche di portata per taglia 1 di 400 l/min e per taglia 2 di 1200 l/min. Nella parte centrale della valvola Moduflex è presente il cassetto ceramico, un’applicazione tecnologica per prestazioni elevate, (durata per oltre 100 milioni di cicli). Ogni modulo indipendente è disponibile con connettori pneumatici push-in, sia diritti sia a gomito in una vasta gamma di misure. I solenoidi elettrici 24 V c.c. a basso consumo possono essere sostituiti con connessioni individuali o collegamenti integrati. Le connessioni elettriche integrate sono con protezione IP65 per acqua e polvere e IP67 per collegamenti singoli. Nella versione isola di valvole, la pressione e i canali di scarico sono comuni.
Per la versione indipendente sono disponibili i silenziatori push-in nei canali di scarico.

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