Il 2021 nel segmento del taglio dei metalli è stato un anno segnato dalla ripresa di molti settori per ISTech, soprattutto per il mercato interno grazie anche al supporto degli incentivi per investimenti in beni strumentali e tecnologie 4.0.
Una rinnovata dinamicità è stata però rilevata anche sui mercari all’estero. Buone sono state anche le prestazioni del marchio Klaeger sui mercati di lingua tedesca, da sempre quelli dove è più conosciuto e apprezzato. Al contempo l’anno appena concluso ha portato anche difficoltà di approvvigionamento per molte materie prime, come spiega Alessandro Rescaldani, amministratore delegato di ISTech: “I problemi di approvvigionamento ci sono stati, per molte materie prime, dai metalli alla plastica, e questo ha influenzato la disponibilità di componenti che utilizziamo, ma per qualche motivo non ha colpito ugualmente tutti i fornitori; la nostra politica di diversificare i canali di approvvigionamento e la ricerca costante di fornitori di componenti di qualità ci ha permesso di evadere i nostri ordini, anche se con qualche difficoltà in più. Molte aziende hanno fatto fronte al problema degli approvvigionamenti aumentando le scorte. Nel nostro caso questo è difficile, poiché la nostra produzione riguarda prevalentemente soluzioni su misura e quindi pezzi unici o piccole serie, ma abbiamo comunque incrementato le scorte dei componenti maggiormente utilizzati”.
La combinazione di queste politiche di gestione della logistica ha quindi permesso all’azienda di continuare a consegnare macchinari e utensili contenendo il più possibile i ritardi legati a questa situazione. Un notevole sviluppo è quindi stato registrato nell’automazione industriale, anche nello specifico ambito di attività di ISTech: anche nel taglio dei metalli sono infatti molte sono le aziende che adeguano la produzione ai nuovi standard di efficienza e competitività. La ripresa in tal senso è avvenuta in tutti i segmenti trattati dall’azienda, ma particolarmente vivace è stata nelle aziende di taglio a misura, le rivendite di acciaio e prodotti siderurgici, la produzione di valvole e altri componenti e semilavorati per l’industria.
Molte sono infine le innovazioni previste per il 2022, a partire da un considerevole ampliamento dello spazio fruibile nella sede dell’azienda, dove grazie a una ristrutturazione verranno aumentate le postazioni di lavoro, e nuovi spazi consentiranno di migliorare la qualità lavorativa con locali più ampi per servizi come spogliatoi o l’area mensa.
“Riguardo agli aspetti produttivi, anche per noi fortunatamente valgono i benefici della nuova Sabatini e della 4.0 – aggiunge l’ad in conclusione -: grazie a questi incentivi, abbiamo potuto prevedere l’acquisto di un nuovo centro di lavoro che permetterà di automatizzare le lavorazioni meccaniche necessarie alla realizzazione delle nostre macchine e impianti. Novità sono quindi previste anche per Klaeger, che avrà una nuova sede, nelle immediate vicinanze dell’attuale ma più ampia e funzionale. Gli auspici per l’anno nuovo sono dunque buoni: confidiamo che i nostri progetti si realizzeranno e che lo stesso valga per tutti i nostri interlocutori, ai quali auguriamo un felice e prospero 2022″.