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SPS Italia 2022: persone, tecnologie, prospettive

Pubblicato il 7 marzo 2022

SPS Italia ha presentato, presso il Made Competence Center di Milano, la decima edizione dell’evento fieristico dedicato all’automazione e alla digitalizzazione della fabbrica. È stata l’occasione per illustrare in anteprima il progetto fiera. L’esposizione si terrà, dal 24 al 26 maggio 2022, a Parma, con una crescita dell’11% nelle adesioni, secondo l’organizzatore. Ciò dimostra fiducia, voglia di esserci e di incontrarsi da parte del settore dell’automazione e digitale per l’industria e del tessuto manifatturiero italiano. In questi due anni di emergenza pandemica si sono sperimentati anche soluzioni virtuali per quanto riguarda gli eventi fieristici, dicono in SPS Italia. Soluzioni interessanti, ma non possono sostituire le fiere fisiche, in presenza. La fiera è, e rimane, lo strumento di marketing trainante. La manifestazione si presenta quest’anno con il claim ‘Persone, Tecnologie, Prospettive’, elementi connessi del progetto fieristico che guarda ai diversi aspetti dell’innovazione, tra i quali la sostenibilità, le competenze e la tecnologia come elemento di inclusione e opportunità per le nuove generazioni. Alla presentazione sono emerse alcune considerazioni importanti. Vediamo di che cosa si tratta. La sostenibilità ambientale e la presenza di personale qualificato sono decisivi per la competitività delle imprese, nel prossimo futuro. Una sostenibilità che deve essere sostenuta anche dal sistema economico e dalle Istituzioni, con interventi mirati e strutturali. Il fatturato dell’industria dell’automazione, secondo i dati Anie Automazione, nel periodo 2021-2020 è stato del +21% mentre, considerando il 2021-2019, è pari a +10%. Le previsioni per il 2022 sono complesse a causa del conflitto Ucraina-Russia.

La fiera in sintesi

SPS Italia prevede una serie di iniziative che elenchiamo in sintesi: cresce District 4.0 proponendo l’automazione avanzata, digital & software, robotica e meccatronica, additive manufacturing. Nell’area digital & software troverà spazio un nuovo focus, quello delle infrastrutture per la comunicazione nella fabbrica 4.0 con casi d’uso del 5G nell’industria manifatturiera. Sarà presente una nuova area dedicata all’additive manufacturing: dalla produzione allo sviluppo prodotto, dai materiali alle soluzioni per la manifattura additiva, dalla prototipazione alla digitalizzazione, ai servizi. Il progetto, novità dell’edizione 2022, è supportato da Formnext. Fil rouge di questa edizione è la sostenibilità in ambito industriale, attorno alla quale ruotano diverse iniziative. Primo fra tutte, un nuovo osservatorio per valutare il grado di diffusione e orientamento alle soluzioni sostenibili per l’industria, realizzato in collaborazione con Anie Energia, +CIM4.0, Made Competence Center I4.0, Porsche Consulting. A SPS Italia, all’interno di District 4.0, ci sarà anche uno sportello informativo coordinato da Anie Energia per dare consulenza sulla trasformazione ecologica nell’industria. Su un altro fronte della sostenibilità, quello sociale, continua l’impegno della fiera, che già da qualche mese ha messo in campo il progetto ‘She SPS Italia, do you?’ finalizzato a valorizzare il contributo delle donne, a promuovere la diversità, l’apertura al talento e la spinta alla visione femminile. L’articolo integrale sarà pubblicato sul numero di aprile della rivista Progettare.

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