Sostenibilità nei lubrificanti, Rhenus Lub entra nell’iniziativa SBTi
Il produttore di lubrificanti Rhenus Lub rafforza il suo impegno per la sostenibilità con l’entrata come membro dell’iniziativa Science Based Target (SBTi), partenariato promosso dal CDP (Carbon disclosure project), dal Global compact delle Nazioni Unite (UNGC), dal World Resource Institute (WRI) e dal WWF.
Fissando target coerenti con le indicazioni scientifiche, le aziende parte della SBTi assicurano che gli obiettivi di riduzione da loro perseguiti siano conformi ai rispettivi settori e dimensioni aziendali. In questo ambito Rhenus Lub si è impegnata a ridurre del 50% le sue emissioni di CO2 Scope 1 (emissioni dirette) e Scope 2 (emissioni indirette da energia acquistata) rispetto al 2018. L’azienda vuole così dare il proprio contributo a limitare il surriscaldamento del Pianeta, secondo l’Accordo di Parigi, a un valore massimo di 1,5° C.
“Vogliamo ridurre chiaramente, in modo tangibile e trasparente, le nostre emissioni entro il 2030 – sottolinea Isabella Kleeschulte, che dal 2021 promuove attivamente il tema della sostenibilità in qualità di una delle amministratrici dell’azienda a conduzione familiare -. A tal fine teniamo in considerazione le emissioni di tutti i processi: dalla produzione passando ai nostri veicoli fino all’illuminazione e alla termoregolazione dei nostri edifici. Inoltre controlliamo e riduciamo anche lo sviluppo di gas serra nelle nostre catene di fornitura“.
Far parte all’iniziativa SBTi significa per le aziende impegnarsi a porsi obiettivi di riduzione a breve termine e inoltre a ridurre le emissioni Scope 1, 2 e 3 (emissioni indirette all’interno della catena di creazione del valore) di oltre il 90% entro il 2050. L’obiettivo a lungo termine sono le emissioni nette zero. Le emissioni inevitabili possono essere neutralizzate con misure come il Direct Air Capture (DAC), che eliminano il CO2 dall’atmosfera. Inoltre vi è la possibilità di sostenere progetti di tutela del clima.
Già oggi Rhenus Lub si impegna per la sostenibilità ambientale dei suoi impianti e prodotti: nella sede di Mönchengladbach da diversi anni viene utilizzata energia ecologica al 100%, l’azienda prende parte ad audit energetici secondo la norma DIN 16247-1, tramite un’analisi dell’efficienza energetica definisce altri potenziali di risparmio e utilizza ampiamente contenitori riutilizzabili o riciclabili. Inoltre, Rhenus Lub sviluppa lubrificanti con l’Ecolabel UE e lubrorefrigeranti sostenibili con una percentuale elevata di carbonio biogenico.
“La protezione del clima coinvolge tutti – afferma infine Kleeschulte -. Non scendiamo a compromessi lungo la strada della sostenibilità in futuro”.
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