Se la gestione rifiuti entra nella catena del valore

Pubblicato il 2 novembre 2022

Herambiente Servizi Industriali (Gruppo Hera), leader italiano nella gestione degli scarti produttivi, offre un approccio consulenziale per migliorare le performance di sostenibilità e garantire sempre la continuità operativa.

 

Recupero, ma anche business continuity

Certamente la gestione virtuosa dei rifiuti in azienda impatta positivamente sull’ambiente (maggiori percentuali di recupero), sul conto economico e sulla gestione dei rischi (compliance normativa e maggiore sicurezza degli addetti). Un aspetto spesso sottovalutato, ma ugualmente importante è come la corretta separazione degli scarti e una chiara pianificazione dei loro ritiri possa aiutare la continuità operativa. Con il crescere dei volumi, il rispetto dei tempi di uscita dei rifiuti temporaneamente depositati in azienda (previsti dal Testo Unico Ambientale) diventa un aspetto sempre più delicato, soprattutto nel caso di picchi improvvisi della produzione. Un ritardo nel prelievo può, infatti, provocare il mancato rispetto dei tempi massimi di legge o, addirittura, la necessità di fermi impianto.

 

Un approccio consulenziale e una rete di quasi cento impianti

Su questo Herambiente Servizi Industriali (Gruppo Hera) porta un contributo determinante, perché garantisce, in qualunque condizione e per qualsiasi tipo di rifiuto, un servizio senza soluzione di continuità. Innanzitutto, grazie alla proprietà di 97 impianti, capaci di trattare i rifiuti di tutti i settori produttivi. Poi, per le competenze di chimici e ingegneri di processo, che supportano il cliente nell’analisi dei processi produttivi per migliorare la separazione e contenimento dei rifiuti già a bordo linea. Un approccio consulenziale che si traduce in veri e proprio progetti di miglioramento continuo: insomma, per inserire la gestione rifiuti a tutti gli effetti nella catena del valore.



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